SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] , Appendice II, n. 241).
Secondo l’evidenza documentaria risiedette sempre nel quartiere di Santa Maria Novella, nel gonfalone dell’Unicorno, nel popolo di Santa Trinita. Qui dimorò in tre distinte abitazioni: nel 1369, in una casa in via delle Terme ...
Leggi Tutto
WALSER, Martin
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Wassenburg sul Lago di Costanza il 24 marzo 1927. Iniziò con racconti di stampo latamente kafffiano (Ein Flugzeug über dem Haus, Francoforte [...] 1957; Halbzeit, ivi 1960, trad. it., Dopo l'intervallo, Milano 1964; Das Einhorn, ivi 1966; trad. it., L'unicorno, Milano 1969) che, sia pure disegualmente, riesce a fornire rappresentativi spaccati di vita e perciò, mediatamente, una panoramica sull ...
Leggi Tutto
SCULTORI, Diana
Barbara Furlotti
– Figlia dello scultore, incisore e stuccatore Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, nacque a Mantova intorno al 1547, come si evince dal contenuto [...] p. 85, doc. 14). Vita privata e carriera professionale si svolsero prima a Mantova, dove abitò nella casa paterna in contrada dell’Unicorno (Bellini, 1980, p. 68), e in seguito a Roma, dove risiedette sino alla morte. La sua produzione incisoria ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] base di frammenti tratti dall’Indikà, opera composta fra il V ed il IV secolo dallo storico Ctesia di Cnido, descrive l’unicorno come un grande asino selvatico, con un corno dal colore cremisi sulla fronte. La polvere del corno macinato è un potente ...
Leggi Tutto
BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] allegorica, il quarto degli apologhi con cui B. intende mostrare a Iosafat la vanità delle cose mondane: un uomo fugge inseguito da un unicorno (la morte) e cade in una fossa (il mondo); si aggrappa a un arbusto (la vita), ma si accorge che un topo ...
Leggi Tutto
Famiglia di Cetacei (v.) odontoceti. Apertura nasale esterna concava in avanti; pieghe golari longitudinali sempre assenti; pinne pettorali corte e larghe; pinna dorsale assente. Denti generalmente poco [...] in avanti e che oltrepassa nel maschio la lunghezza di 2 m. Questo dente fu un tempo attribuito all'unicorno della favola e ritenuto miracoloso in medicina. E rudimentale nella femmina. Rarissimamente è sviluppato anche il canino destro nel ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] ubicati nella medesima area rurale o nei pressi dell'abitazione mantovana del pittore, che dal 1510 visse in contrada dell'Unicorno.
Almeno dal 1° febbr. 1499 il L. risulta sposato con la vedova del padre adottivo, Angela de Salati; nel luglio ...
Leggi Tutto
Serkis, Andrew
Serkis, Andrew. – Attore britannico (n. Londra 1964). Una delle figure più singolari del panorama cinematografico contemporaneo, S. è considerato l’attore virtuale più importante del nuovo [...] corpo e voce anche a personaggi assai diversi tra loro quali King Kong (2005), il primate Caesar in Rise of the planet of the apes (2011) e il capitano Haddock in The adventures of Tintin (2011; Le avventure di Tintin - Il segreto dell’unicorno). ...
Leggi Tutto
MENOTTI, Gian Carlo
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Cadegliano (Varese) il 7 luglio 1911. Ebbe le prime lezioni di musica dalla madre e fu poi per due anni allievo del Conservatorio di Milano. Nel [...] di pubblico. Ha composto anche i balletti Sebastian (1944) e Errand in the maze (1946), il madrigale drammatico L'unicorno, la gorgona e la manticora (1956), alcuni lavori orchestrali e da camera. Musicista eclettico, ma abilissimo uomo di teatro ...
Leggi Tutto
GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] , Giovanni, Attaviano, Calvano e Dino). La famiglia era fiscalmente residente nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" Unicorno, e abitava nel "popolo" di S. Lucia Ognissanti. Il palazzo (che si affacciava con ogni probabilità sull'odierna ...
Leggi Tutto
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...