FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] dichiarazione catastale del febbraio del 1458, in cui risulta avere quattordici anni. Il padre del F., nato intorno al 1396, proveniva da una modesta famiglia di galigai, cioè conciatori di cuoio, attivita ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] madre si ricava dalle Memorie di casa Della Stufa (in Delizie degli eruditi toscani, XV [1781], p. 304), ma le "portate" ai catasti riferiscono invece, come nome di battesimo, Lucietta (Arch. di Stato ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] avere almeno trent'anni.
Come il padre e buona parte dei fratelli risiedette nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" Unicorno, abitando in una parte del palazzo di famiglia posto nell'attuale Borgo Ognissanti. Non ci è noto il nome della ...
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SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] , Appendice II, n. 241).
Secondo l’evidenza documentaria risiedette sempre nel quartiere di Santa Maria Novella, nel gonfalone dell’Unicorno, nel popolo di Santa Trinita. Qui dimorò in tre distinte abitazioni: nel 1369, in una casa in via delle Terme ...
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SCULTORI, Diana
Barbara Furlotti
– Figlia dello scultore, incisore e stuccatore Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, nacque a Mantova intorno al 1547, come si evince dal contenuto [...] p. 85, doc. 14). Vita privata e carriera professionale si svolsero prima a Mantova, dove abitò nella casa paterna in contrada dell’Unicorno (Bellini, 1980, p. 68), e in seguito a Roma, dove risiedette sino alla morte. La sua produzione incisoria ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] ubicati nella medesima area rurale o nei pressi dell'abitazione mantovana del pittore, che dal 1510 visse in contrada dell'Unicorno.
Almeno dal 1° febbr. 1499 il L. risulta sposato con la vedova del padre adottivo, Angela de Salati; nel luglio ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] , Giovanni, Attaviano, Calvano e Dino). La famiglia era fiscalmente residente nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" Unicorno, e abitava nel "popolo" di S. Lucia Ognissanti. Il palazzo (che si affacciava con ogni probabilità sull'odierna ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] . Il M., sebbene avesse sempre abitato nel gonfalone del Nicchio del quartiere di S. Spirito, fu eletto capitano del gonfalone dell'Unicorno, che invece faceva parte del quartiere di S. Croce. A pochi mesi da questa elezione, il 20 ag. 1530, vi fu ...
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MARESCOTTI, Antonio.
Barbara Di Sabatino
– Medaglista attivo a Ferrara, nacque presumibilmente entro il terzo decennio del XV secolo.
Le prime notizie sulla famiglia risalgono a un Marescotti console [...] sui lunghi capelli; l’eleganza dell’abito tradisce il gusto per il lusso. Sul verso, sullo sfondo di una palma, compare l’unicorno che ricorre nell’emblema di Borso. Simbolo di prudenza e di purezza, l’animale è ritratto nel gesto di purificare una ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] dei Notai, cavaliere a servizio del giudice dell’ufficio dei Procuratori e a sua volta eletto giudice dell’Unicorno (Boggi - Gibbs, 2013, pp. 117-133).
Lippo fu uno degli artisti municipali più apprezzati e influenti, capace contemporaneamente ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...