BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] s.); per Momigliano (Elzeviri, Firenze 1945, pp. 98 ss.) la sua poesia è indice di un ozio morale "inconcepibile dopo l'unificazioned'Italia", e il B. uno scrittore al quale "manca non solo la serietà spirituale, ma anche una vera e propria serietà ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] Genotte von Markenfeld e Sauvigny, figlia del segretario particolare del gabinetto dell'imperatore d'Austria.
La parentela gli valse, dopo l'unificazioned'Italia e il ristabilimento di normali rapporti con l'Impero, incarichi e titoli onorifici ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] di opere idrauliche e ferroviarie, e per la tutela morale e materiale di quanti avevano contribuito alla liberazione e all'unificazioned'Italia. Fu tra i più caldi fautori della rivendicazione di Roma a capitale, cattolico contrario ad ogni forma di ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] II (Ibid; Frangipane, 1927, n. 5, p. II). A Napoli il pittore si trovò a far parte, subito dopo l'unificazioned'Italia, di quel gruppo di artisti - alcuni dei quali erano stati già suoi amici al vicolo S. Mattia - che strenuamente e variamente ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] A., respingendo la nota accusa rivolta dal Machiavelli (Disc.,I, 12) alla Chiesa - non esser pervenuta all'unificazioned'Italia, e averla tuttavia impedita, sostiene, non senza stringati argomenti, sia che il mancato risultato unitario non è affatto ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] bandì un concorso (promosso da Bettino Ricasoli) con lo scopo di coinvolgere gli artisti alla causa dell’unificazioned’Italia. Fu una stimolante opportunità per innovare e promuovere la pittura di genere storico, per la prima volta interprete ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] sorprendere il concetto dei [primi] due Governi sulle questioni vitali d’Italia […] tanto nella questione dell’Indipendenza che in quella dell’unificazioned’Italia […] intendendo […] a quali intendimenti fossero possibilmente disposti tanto riguardo ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] il suo debutto teatrale, la spensierata vita bohémien degli anni giovanili e il particolare clima storico che precedette l'unificazioned'Italia. La seconda parte più rapidamente passa in rassegna i lavori drammatici che il C. diede alle scene dal ...
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NAUDIN, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
NAUDIN, Giuseppe. – Nacque a Parma il 1° marzo 1792 da Filippo e da Matilde Corsini (Parma, Archivio storico comunale, Stato civile, nati 1792; e non il 20 marzo [...] allo stato secco per facilitarne il trasporto a grande distanza (Il soldato italiano: giornale militare, 17 settembre 1863, p. 30).
All’indomani dell’unificazioned’Italia Naudin si fece immortalare nel suo studio in una fotografia del conte Guido ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] Gazzetta musicale di Milano (1876), al momento della morte stava preparando una nuova opera rimasta incompiuta. Dopo l'unificazioned'Italia dedicò numerose composizioni a membri della casa Savoia e scrisse una Marcia funebre in morte di Cavour per ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...