Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] parteciparono anch’esse alla nuova gara? La spiegazione sta in un’altra causa della decadenza italiana: la mancata unificazionedelPaese. Le città italiane si erano sviluppate per prime, e avevano dominato l’economia medievale, grazie alla debolezza ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] più o meno quiescenti sino agli ultimi decenni dell'Ottocento, con il Risorgimento che portò all'unificazionedelpaese. Il precedente rallentamento economico è stato interpretato da alcuni studiosi come una 'mancata transizione' dall'espansione ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] commercializzazione di latticini esercitata durante il periodo estivo.
Negli anni intorno all'unificazionedelPaese il caseificio italiano, come gran parte del settore alimentare, mostrava tratti di estrema varietà e differenziazione, sia in ambito ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] questa unificazione concettuale si è verificata, in molti autori, una corrispondente unificazionedel criterio contratto il prezzo della negoziazione o non corrisponda alla moneta corrente delpaese di uno o di ambedue i contraenti; analogo è il ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] realizzate; l'Unione è stata allargata a quasi tutti i paesi che hanno voluto parteciparvi: l'euro è stato introdotto il valuta unica per il processo di unificazione politica, sottolineando l'irreversibilità del percorso intrapreso. Il cambio non è ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ,4 al 2%. Il corpo elettorale infrangeva invece le speranze riposte nell'unificazione, facendo perdere alla nuova formazione ben il 5,4% dei voti ( su di un programma globale di ripresa economica delpaese. Il 1° aprile, però, il quadro politico ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] -ario" o fossero coniugati con persona "non-aria".
L'unificazione fu perseguita anche sul terreno religioso. Come si è visto organizzazione periferica veniva costituita nel marzo del 1935 con la divisione delpaese in 14 circoscrizioni economiche, a ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] lucro all'interesse pubblico connesso con "l'equilibrato sviluppo economico delPaese" (art. 1 l. n. 1643).
L'attività I lavori pubblici, Atti del Congresso celebrativo del centenario delle leggi amministrative di unificazione, Firenze 1967, p. 153 ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] miliardì di kWh.
È in atto l'industrializzazione delpaese: oltre alle tradizionali industrie della lavorazione e del debito esistente.
Un nuovo sistema di cambio fluttuante è stato introdotto nel gennaio del 1959 in seguito all'unificazionedel ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] 'adesione; e un referendum del giugno ha confermato a larga maggioranza la permanenza delpaese nella Comunità europea.
L' , la CEE ha avviato dal 1957 un programma di unificazione fiscale, il quale comprende nel campo delle imposte indirette ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...