ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] a cui non fu estranea la recente unificazione politica dell’Italia e della Germania, poiché nel subalpino A pp. 60-63 e passim; A. Michieli, U. Foscolo contro V. A., in Riv. d’Italia, V, 2 (1902), pp. 938-946; sul Leopardi, N. Vaccalluzzo, V. A. e ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Milano 1985); G. Schmiedt, Città e fortificazioni nei rilievi aerofotografici, in Storia d'Italia, a cura di R. Romano, C. Vivanti, V, 1, I lato o multipli di 70), in cui l'elemento unificatore più evidente è la cinta muraria da cui aggettano ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] zecca di Costantinopoli, fino alla conquista normanna del meridione d'Italia. Sotto il regno di Basilio II e Costantino Kujula Kadphises con Eracle sul rovescio (Bopearachchi 1997). Kujula unificò i due versanti dell'Hindukush e con essi le tribù ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] al progresso sociale dell'umanità, perché rende possibile l'unificazione di sempre più vasti aggregati umani. Scriveva Cattaneo: ' della politica di Hitler, al punto che il ‟Popolo d'Italia" del 13 maggio 1934 suggerì una guerra preventiva contro la ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] formidabile esercito che riuscì laddove altri erano falliti, nell'unificazione della Cina. A portare a termine l'impresa fu -32.
g. tucci, Indo-Tibetica, III, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1934.
id., Induismo, in Le civiltà dell'Oriente. Religioni. ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] presenza del tempio sul fondo, la chiusura e l’unificazione dello spazio. Le due grandi esedre aperte ai lati Grande, accoglierà fino ai grandi lavori di arginatura dopo l’Unità d’Italia, le merci che scendevano a R. dal bacino tiberino. La ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] definitiva del vero e unico Dio e i giorni dell'unificazione dell'impero sono giorni di pace che assurgono a tempi Codice topografico della città di Roma, II (Fonti per la storia d'Italia, 88), Roma 1942; Le Liber politicus de Benoit chanoine et ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] .
Con la legge del 20 marzo 1865 n. 2248, all.E (è la legge di unificazione amministrativa dell'appena creato Regno d'Italia) furono attribuite al giudice ordinario tutte le controversie concernenti i diritti soggettivi, sopprimendosi tutti i ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] di una certa crescita economica che s'accompagnò con l'unificazione del territorio, per la formazione di un mercato di 116) - molto più di quello che si pensava per le guerre d'Italia nel 1499 la città è descritta dal Priuli "suta di denari", ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] d’anni prima, giunge ad elaborare una normativa «che andava nella direzione della unificazione . 837-838.
45. Per il decreto del 1733 cf. Ugo Tucci, Le monete in Italia, in Storia d’Italia, V, 1, I documenti, Torino 1973, pp. 533-538 (pp. 533-579).
...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...