Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Impero romano come provvidenziale preparazione di una unificazione delle genti che aveva favorito la diffusione (ep. 7, del 30 gennaio 444), diretta a tutti i vescovi d'Italia, L. li informa degli avvenimenti riguardanti i manichei e li invita ad ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] lingua ufficiale della Repubblica è l’italiano»), è sempre esistito, assai prima dell’unificazione del 1861, una sorta di tacito popolazioni’, non altrimenti che presso quelle di tutto il resto d’Italia, è il fatto di possedere non una lingua unica, ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] italiani di questo tipo architettonico teso alla massima unificazione dell'ambiente interno (Krönig, 1938; 1965; sacro Vaticano, Roma 1936; L. Serra, Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VIII, La provincia di Ancona e Ascoli Piceno, Roma 1936 ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] il primo che comprende il novantennio tra l’unificazione nazionale e il secondo dopoguerra; il secondo che proiezione al 1975, Roma 1971.
S. Somogyi, L’alimentazione nell’Italia unita, in Storia d’Italia, 5° vol., t. 1, I documenti, Torino 1973, in ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] completamente nuove, interessando anche la vita religiosa.
Per quanto concerne più direttamente l’unificazione politica, il Regno d’Italia tentò di laicizzare strutture e istituzioni di un paese ancora sostanzialmente cattolico. La promulgazione ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] s'affidò anche per un progetto d'unificazione dell'assistenza ospedaliera a Ferrara; nel 383, 384; II, pp. 231, 232; III, p. 323; G. Mazzantinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, XVI, pp. 106, 107, 129 s., 132; XVII, p. 150; XXII, p. 161; XXIV, p. ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] tipico italiano – fermi restando tutti i limiti che una simile denotazione ha prima dell’unificazione del crisi, riorganizzazione. L’industria alimentare dal dopoguerra a oggi, in Storia d’Italia, Annali, 13° vol., L’alimentazione, a cura di A. ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] Correnti e Pietro Maestri all’indomani dell’unificazione, esse vennero ridefinite «regioni» dalla dell’area locale del potere)» (G. Giarrizzo, Sicilia oggi (1950-86), in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. La Sicilia, a cura di M. Aymard, ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] sovranazionali sulla scorta del processo di unificazione europea; in parallelo ed autonomamente , M., Professori e studenti nelle università tra crisi e riforme, in Storia d'Italia. Annali 4: Intellettuali e potere (a cura di C. Vivanti), Torino ...
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Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] scontrò pesantemente con la volontà centrale che puntava sull’unificazione ritenuta più utile a valorizzare le risorse territoriali in tripartita su tre macroaree: Triangolo, Mezzogiorno, Resto d’Italia. Si trattò di una importante occasione di studio ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...