REISS ROMOLI, Guglielmo
Daniela Felisini
REISS ROMOLI, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 12 aprile 1895 con il nome di Willy Reiss, da Samuele, commerciante israelita di origine galiziana, e da Carolina [...] della sezione Scienze fisiche, matematiche e naturali dell’Accademia d’Italia Giancarlo Vallauri (Roma, Archivio centrale dello Stato, economico’; la STET avrebbe dovuto procedere all’unificazione del servizio telefonico nazionale, con il riscatto ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi del paese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] resta che raccogliere l’appello di Marc Lazar a non fare dell’Italia l’unico focolaio del malaise democratico, ma un paese che si i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’unificazione italiana riguarda l’evoluzione dell’economia del paese ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] Moscati, I Ministri del Regno d’Italia, vol. V, Napoli 1966, pp. 107-116; D. Brianta, Europa mineraria. Circolazione Italia liberale, Napoli 2009, ad nomen; E. C. Colombo, C. P. Tecnologia, localismo e partito valsesiano nel processo di unificazione ...
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TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] versante politico, sostenne con forza il progetto sabaudo di unificazione promosso da Camillo Cavour e per questo impegno, dopo le municipalità abruzzesi chiedevano di unirsi al nascente Regno d’Italia e aprivano la strada verso Napoli all’esercito ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] agli uomini e ai fatti dell'unificazione italiana, avvenimento sinceramente auspicato fin dalla . Mandalà,La pubblicistica in Sicilia dal 1830 al 1835, in La Sicilia verso l'unità d'Italia, Palermo 1960, pp. 112-15, 122 s., 127 s., 130, 134 ss.; ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] associare al trono. Si ricomponeva così l’unificazione dei territori dell’antico Ducato beneventano, fondata sul Le città nella storia d’Italia. Capua, Bari 1985, ad ind.; J.M. Martin et al., Regesti dei documenti dell’Italia meridionale (570-899), ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 218; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel Primo ventennio del regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XXIV, 421 s., 487; P. Ardizzone, L'inchiesta Parlamentare in Sicilia del ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] perse il suo ruolo centrale in seguito al trasferimento del potere ducale a Salerno e alla successiva unificazione politica del Mezzogiorno d'Italia con Palermo come capitale. Soltanto tra l'estate del 1127, quando Ruggero II rivendicò il ducato di ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] a un corpo di vocaboli fiorentini, alcuni geosinonimi d'altre parti d'Italia. Tali riflessioni il Manzoni affidò a una lettera inviata Italia erano già cominciate ad opera di B. Biondelli. L'opera del C., fortunata negli anni dell'unificazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il particolarismo postcarolingio
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione imperiale di Carlo Magno non modifica [...] delle successioni, Carlo il Grosso assume anche il titolo di re d’Italia dall’880, di Germania dall’882, di Francia dall’884. di cogliere come sia definitivamente cessata l’unificazione politica dell’Europa latino-germanica, apparentemente compiuta ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...