VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] XIII-XVI), Milano 1941, passim; F. Cognasso, L’unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Bordone - M. Vallerani, Comuni e signorie nell’Italia settentrionale: la Lombardia, in Storia d’Italia, VI, Torino 1998, pp. 681-825; A ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ardui.
Nel giugno 1947 il direttore della Banca d'Italia, D. Menichella, gli propose la direzione dell'ufficio cambi Siena, e tenne lezioni sulle questioni inerenti al processo di unificazione europea. Proprio all'Europa - alla sua storia e identità, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Id:, Unificazione "legislativa" e unificazione "giurisprudenziale". L'esperienza del diritto comune, in IlForo ital., C sulla Curia romana nel Medio Evo. Il contributo del cardinale G. B. D., in Aus Kirche und Reich. Festschrift F. Kempf, a cura di H ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] ingresso in Milano e due dopo la sua incoronazione a re d'Italia - il dinasta pubblico la tregua tra i contendenti: essa . naz. d. opere, XIII, p. 39; L. Simeoni, Le signorie, I, Milano 1950, pp. 248 s.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] la città e lo Stato italiano, che in esse vedeva un forte momento di unificazione nazionale, promossero una serie di adeguata conoscenza dei codici sparsi nelle chiese e biblioteche d’Italia attraverso un più che mai opportuno lavoro di catalogazione ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e degli ultimi casi del Veneto, Roma 1848; Storia d'Italia narrata al popolo italiano, I-VII, Firenze 1848-53; Il ministero di 376; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, Bologna 1956, ad ind.; D. Mack Smith, Garibaldi e Cavour nel 1860 ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] desiderio – disse – ora si è che sia decretata l’unificazione con Roma», aggiungendo: «Guardiamo a Roma sì, ma per 1861 pubblicò venti articoli dedicati alle istituzioni del nuovo Regno d’Italia che, raccolti in volume con il titolo Dell’ordinamento ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] ’Unità d’Italia) che lo fece conoscere come un cattolico ‘costituzionale’ (più che come cattolico liberale in senso stretto), e La Costituente dell’Alta Italia in cui si mostrò vicino agli ideali neoguelfi giobertiani e favorevole all’unificazione ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] il periodo in cui la meta cui tendere era l’unificazione nazionale) all’«età della prosa», in cui si trattava atto di politica estera come «il passo più decisivo all’Unità d’Italia con Roma capitale».
Restò un semplice deputato fino al 13 maggio 1869 ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] per l’Italia liberata; fu poi confermato nell’agosto del 1945, allorché – con l’unificazione dei due settembre 2018). Notizie su Spano sono infine in: C. Pillon, I comunisti nella storia d’Italia, Milano 1967, pp. 288, 301, 309, 494, 538, 550, 597, ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...