CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Agostino - tale la denominazione assunta dagli agostiniani dopo l'unificazione del 1256. Non siamo in grado di stabilire, capitolo generale, il primo che si sarebbe celebrato fuori d'Italia dalla costituzione dell'Ordine. Voluta probabilmente da C., ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] s., 437-439; L.-R. Ménager, Recueil des actes des ducs normands d’Italie (1046-1127), I, Les premiers ducs (1046-1087), Bari 1981, pp. , Napoli 1987, pp. 109-127; E. Cuozzo, L’unificazione normanna e il regno normanno svevo, in Storia del mezzogiorno, ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] i mezzi per conseguire l'identico obbiettivo dell'indipendenza e unità d'Italia, volendo il primo arrivarci solo con la forza del popolo gli premeva quanto - se non più - l'unificazione amministrativa e finanziaria. Infatti partecipò al lavoro di ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] della presenza nell’autore di un’aspirazione all’unificazione politica dell’Italia, che forse non si limitò agli auspici il quesito Quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità d’Italia, in A. Saitta, Alle origini del Risorgimento: i testi ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] di Serrati di sciogliere il PSI nel Partito comunista d’Italia (PCd’I). Con questa battaglia, definitivamente vinta al dal PSU e ricostruì il PSDI. Nenni visse il fallimento dell’unificazione come una sconfitta personale, per cui si dimise da tutte ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] D. Strocchi. Egli si schierò con i puristi e collaborò al Vocabolario universale della lingua italiana pubblicato a Napoli dal 1829 al 1840, considerando il processo di unificazione provincia di Aquila, in Il Gran Sasso d'Italia, II (1839), pp. 89-96; ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] -Bari 2001, pp. 20-49; F. Balletta, Un colpo mancino assestato al Mezzogiorno d’Italia: l’unificazione dell’emissione di cartamoneta nel 1926, Napoli 2002, ad ind.; La Banca d’Italia. Sintesi della ricerca storica 1893-1960, a cura di F. Cotula - M ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] la Liguria, ma nell’estate del 1943 promosse l’unificazione della sua sezione di Genova con gli ex popolari e , Firenze 1985; P.E. T. nella cultura politica e nella storia d’Italia, a cura di F. Malgeri, Recco 2012. Numerosi riferimenti a Taviani sono ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] una monarchia costituzionale pur di raggiungere l’unificazione.
A causa di tale lavorio cospirativo Salfi fu arrestato, in via preventiva, alla vigilia dell’incoronazione milanese di Napoleone a re d’Italia nel maggio 1805. E nella stessa massoneria ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] affrontava per la prima volta dopo l'unificazione il problema della riorganizzazione delle amministrazioni degli R. Moscati, Roma 1974, e VI, Le scritt. del minist. d. Affari Esteri del Regno d'Italia. Dal 1861 al 1887, a cura di R. Moscati, ibid. ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...