PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] d’antico regime negli stessi giorni in cui era stato promulgato lo Statuto albertino, la carriera diplomatica di Salvatore Villamarina, che coincise con il processo dell’unificazione e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] generale riassetto edilizio e urbanistico.
L'unificazione, anche tributaria ed elettorale, della città XVII (1902), pp. 161-168; Un'opera inedita di A. Verri sulla storia d'Italia, ibid., s. 4, III (1905), pp. 95-139; Discorso per il cinquantenario ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] premio in Ungheria, riservato agli ottanta migliori studenti d’Italia, dove contrasse una malattia reumatica che ne gli Stati italiani prima del ’48 nel processo di unificazione economica nazionale, relatori Gioacchino Volpe e Alberto De’ Stefani ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] «quel cor, quell’ingegno / [...] Che alla gloria, d’Italia al sostegno, / Alto, forte, italian sorgerà». La ma di un’iniziativa politica volta a continuare la lotta per l’unificazione tramite il sostegno a Venezia, con una raccolta fondi per l’ ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] , specialmente in campo economico-finanziario, col nuovo Regno d'Italia.
Il F. mori improvvisamente a Roma il 17 al 1867, a cura di B. Bossi Ragazzi, in Archivio economico dell'unificazione italiana, s. 1, I, fasc. 4, Roma 1956; La nuova Manifattura ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] scientifico dell’amministrazione. Dopo l’unificazione del Veneto con l’Italia e il suo ritorno a Venezia Telegrafi e telecomunicazioni dagli Stati preunitari al Regno d’Italia, in Le Poste in Italia, I, Alle origini del servizio pubblico 1861 ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] approvazione di un piano di riforme costituzionali sull'unificazione degli ordini o Monti in uno solo, detto di P. Gayangos, London 1873, pp 138, 149, 159 s.; F. Guicciardini,Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, IV, Bari 1929, pp. 282; G. A. Pecci ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] Livorno del 1921 e la nascita del Partito comunista d’Italia, rimase nelle fila socialiste e fu riconfermato in Parlamento PSLI, guidata da Ugo Guido Mondolfo, un documento per l’unificazione socialista. La direzione del PSI, a questo punto, lo ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] , in Genealogie medievali di Sardegna, Cagliari-Sassari 1984, ad Indicem; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in La Sardegna medievale e moderna, in Storia d'Italia (UTET), X, Torino 1984, ad Indicem; F. C. Casula, La scoperta dei busti ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] unificazione nazionale, l'apertura del grande mercato dei libri per le scuole di ogni ordine e grado rendevano l'Italia F. Münster, fondò e diresse dal 1867 la Bibliografia d'Italia, compilata sui documenti comunicati dal R. Ministero della Istruzione ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...