DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] clero alla vita sociale, consolidata ormai anche nel Mezzogiorno d'Italia.
Durante i convulsi avvenimenti del 1860 egli tenne una ., pp. 2606-2612), quando - nell'ambito dell'unificazione legislativa - si discusse l'ipotesi di estensione delle norme ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] d'Ayala.
Il 24 apr. 1843 il F. fu nominato capitano tenente del Genio. Durante la campagna del 1845, mirante a realizzare il progetto di unificazione Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, ove compare una ...
Leggi Tutto
PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] pedagogico, rendendosi protagonista del processo di unificazione nazionale. In questo contesto si colloca Altotiberine, 2011, vol. 44, pp. 157-184; M.T. Mori, Figlie d’Italia. Poetesse patriote del Risorgimento (1821-1861), Roma 2011 pp. 67, 73, 81, ...
Leggi Tutto
EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] 000 lire).
Nell'ottobre del 1861 fu trasferito nel Mezzogiorno d'Italia per dargli modo di offrire il suo qualificato contributo professionale al travagliato processo di unificazione legislativa. Il primo incarico, estremamente delicato e gravoso, fu ...
Leggi Tutto
PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] , pp. 62 s.; Id., La congiura Pusterla negli atti di una rivendicazione patrimoniale, in Archivi d’Italia, s. 2, XX (1953), 4, pp. 211-236; F. Cognasso, L’unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 286 s., 300 ...
Leggi Tutto
TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] così rinominato nel 1867, dopo l’unificazione di Venezia all’Italia, in omaggio al doge letterato , Un liceo veneziano. Dal ‘Santa Caterina’ al ‘Marco Foscarini’, in Storia d’Italia. Le Regioni dall’Unità a oggi. Il Veneto, a cura di S. Lanaro ...
Leggi Tutto
MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] . 138, 145, 150, 163, 177, 180, 220 s.; B. Anatra, La Sardegna dall’unificazione aragonese ai Savoia, in Storia d’Italia (UTET), X, Torino 1984, p. 306; V. D’Alessandro, La Sicilia dal Vespro a Ferdinando il Cattolico, ibid., , XVI, ibid. 1989 ...
Leggi Tutto
MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954, ad ind.; Storia della Sicilia post-unificazione, I, F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; G.G. Belli, Lettere, giornali, zibaldone, a cura di G ...
Leggi Tutto
RANZA, Antonio
Giuseppe Battelli
RANZA, Antonio. – Nacque a Piacenza il 15 gennaio 1801, da Enrichetta Cella e da Luigi Ranza, discendente di una famiglia di condizione non benestante ancorché proprietaria [...] ruolo avuto da Pio IX nel fallimento del progetto di unificazione italiana secondo la visione federativa neoguelfa con le dinamiche del unitario e del coevo inasprirsi dello scontro tra Regno d’Italia e S. Sede, sullo sfondo di una contrapposizione ...
Leggi Tutto
MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] il codice civile del 1865 e la legge di unificazione amministrativa del 20 marzo 1865. Elemento scientificamente centrale R. Savelli, L’Università del Regno di Sardegna e nel Regno d’Italia, L’Archivio storico dell’Università di Genova, a cura di R. ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...