ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] l’identità fra i principi di unificazione del mondo fisico e le leggi della avviarono «una controversia che commosse tutta Italia» (p. 283) e diedero « , Bassano 1797, XII, pp. 263-365; D. Provenzal, I riformatori della bella letteratura italiana: ...
Leggi Tutto
REALE, Oronzo
Luca Polese Remaggi
REALE, Oronzo. – Nacque a Lecce il 24 ottobre 1902, ultimo degli undici figli avuti da Antonietta Zaccaria e da Vito, imprenditore edile della provincia leccese.
I [...] giorno che promosse in vista dell’unificazione con i repubblicani: sebbene votato a quanti nel Partito repubblicano italiano (PRI) e nel movimento il caso di alzare barricate tra Stato e Chiesa, d’altra parte si doveva fare uno sforzo per trovare un ...
Leggi Tutto
FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] il ruolo unificante fu svolto dalla Lega italica di Sem Benelli, alla quale sulle prime a operare per giungere all'unificazione dei vari dissidentismi, e 1925 e A. Misuri, "Ad bestias!" (Memorie d'un perseguitato), Roma 1944; R. De Felice, Mussolini ...
Leggi Tutto
MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] dell’unificazione della legislazione privatistica, che da tempo si svolgeva in Italia in 191-193; A. Scialoja, in Studi in onore di F. M. per il suo 35° anno d’insegnamento, Milano 1959, p. VIII; A. Dalmartello, F. M., in Giustizia civile, XXII (1974 ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] d'indipendenza e libertà" ed insieme dichiarava di rimanere "credente in ispirito".
Il prefetto L. Zini, lo storico neoghibellino dell'unificazione quegli anni (da ricordarsi gli scritti apparsi su l'Italia diretta da F. De Sanctis e da L. Settembrini ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] o, con il concorso finanziario statale, dall'unificazione in poi: il lavoro fu condotto a termine copia presso i discendenti, un'altra presso l'Istituto d. Encicl. Ital., Arch. d. Diz. biogr. d. Ital., Vecchia miscellanea, XVI, n. 17); Ricordi di P ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] La cultura religiosa e gli studi teologici a Vicenza negli anni dell'unificazione italiana, in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore D.; scriveva infatti al cardinal P. Maffi: "In realtà io penso che la restaurazione della Chiesa in Italia ...
Leggi Tutto
CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , che fu la prima scuola d'arte scultorea sorta in Ungheria.
Nel di veder realizzata con l'unificazione italiana una ripresa artistica, lo due Angeli adoranti e due Cherubini da eseguire in Italia. Sfumata la speranza di una ripresa di attività ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] avevano favorito l'unificazione.
Nel dare applicazione suoi 38 decreti, rappresentò il vero punto d'arrivo della linea pastorale seguita dal Francica. Poi la voce in Diz. stor. del movim. catt. in Italia 1860-1980, Casale Monferrato 1984, III, 1, s.v ...
Leggi Tutto
GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] il G. restò dieci anni, sostentandosi con lezioni d'italiano e con traduzioni (genere in cui eccellerà sempre), o dal 1022 al 1540 (1860, t. V).
Alla vigilia dell'unificazione tornò a collaborare con l'emigrazione trentina in Piemonte e in Lombardia ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...