MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] ascoltato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sui moti di di unificazione nazionale. s.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell’Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, Roma ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] sia presso le sale d’osservazione, dove veniva 337; Alcune proposte intese ad un’unificazione tecnica nella raccolta del materiale per P.: quindici anni di lavoro per la scienza nell’Italia prima della guerra, in Rivista sperimentale di freniatria, ...
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RACIOPPI, Francesco
Monica Stronati
RACIOPPI, Francesco. – Nacque a Moliterno, presso Potenza, il 5 ottobre 1862 da Giacomo, storico e politico liberale, e da Vincenza Giliberti. Era il primo di tre [...] d’Europa, seguito nel 1892 dalla pubblicazione sull’Ordinamento degli Stati liberi fuori d un governo rappresentativo e dell’unificazione politica (p. 201). Regno”, in Giustizia penale e politica in Italia tra Otto e Novecento. Modelli ed esperienze ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] ibid. 1888; Trieste e il patriarca Niccolò d'Aquileia, ibid. 1888; Un documento del suoi interessi sul problema della unificazione ideologica morale e culturale del . I vecchi problemi storici ereditati dall'Italia preunitaria, i nuovi nati dal modo ...
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CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] fece prevalere in Consiglio la decisione d’aderire all’unificazione dei destini lombardo-veneti quali sarebbero 2, pp. 401 s.; C. De Biase, Il problema delle ferrovie nel Risorg. ital., Modena 1940, pp. 26 s.; R.[oberto] C.[essi], Figure del 1848: I. ...
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SCARUFFI, Gasparo
Paolo Malanima
SCARUFFI, Gasparo. – Nacque a Reggio nell’Emilia (nel Ducato di Modena e Reggio) il 17 maggio 1519, ultimo di sette figli di Antonio (morto nel 1525) e di Giulia Dalli.
La [...] è dedicato lo studio di G. Badini, La famiglia Scaruffi nelle carte d’archivio, in G. S. la vita e l’opera. Atti del . Nuccio, G. S.: un progetto di unificazione monetaria internazionale, in Il pensiero economico italiano, II, 2, Le fonti (1450-1750). ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] scena letteraria.
Dedicata al duca di Ferrara Alfonso II d’Este per esaltare le virtù del destinatario al fine di delle istituzioni scolastiche pubbliche dall’epoca comunale all’unificazione del Veneto all’Italia, in Cultura e vita civile a Verona. ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] dei patrioti Francesco Saverio e Tommaso Arabia, fatto chiudere d’ufficio dalla polizia del Regno delle Due Sicilie; nel una mera unificazione territoriale e politica. Per ottenere questo risultato, consigliava al nuovo Stato italiano di guardare ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] cui il governo italiano era impegnato a soffocare exequatur. Il processo si svolse presso la Corte d'assise di Lucera dal 12 ag. al A. Vitulli, Il clero di Capitanata nella crisi della unificazione. Il processo al vescovo F., Napoli-Foggia-Bari 1973 ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] imperiale per l'intera Italia sarebbe stato il re di Napoli, Roberto d'Angiò. Contro queste , Mem. stor. di Casatenovo, Casatenovo 1954, p. 43; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1954, pp. 98, ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...