FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] puri" abbandonarono il congresso per fondare il Partito comunista d'Italia. L'anno dopo seguì la scissione di Roma dalla lasciato il Brasile, non erano diminuiti, sicché l'unificazione dei diversi gruppi risultava quasi impossibile; dall'altra ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] Il problema dell'unificazione europea visto da un geografo, in Atti del XVII Congresso geografico italiano, III, Bari Piemonte e Val d'Aosta (Torino 1960) della collana UTET "Le regioni d'Italia" e la monografia su l'Italia geoeconomica (ibid. 1969 ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] una simbolica Littera a ’Mbertu I Arré d’Italia (Lettera a Umberto I Re d’Italia). Lungi dai toni elevati della poesia risorgimentale , vagamente intuita come riconducibile al processo di unificazione. Di tale prospettiva si ha testimonianza in ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] p. 347; Id., Contadini e galantuomini nelle prov. del Mezzogiorno d'Italia durante i moti del 1848, Matera 1963, ad Ind. Per il Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione..., Milano 1963, ad Ind. Per la sua attività ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] 47, a cura di M. Inguanez, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], LXXXIII, Roma 1941, ad diem 19 decembris; Le pergamene Woodbridge 1987, pp. 161, 165; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] , futuro diplomatico e attore contestato dell’unificazione del Mezzogiorno nel 1860, Francesco, Chiara 187-194; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna, sub voce, http://notes9. ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] clero alla vita sociale, consolidata ormai anche nel Mezzogiorno d'Italia.
Durante i convulsi avvenimenti del 1860 egli tenne una ., pp. 2606-2612), quando - nell'ambito dell'unificazione legislativa - si discusse l'ipotesi di estensione delle norme ...
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FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] d'Ayala.
Il 24 apr. 1843 il F. fu nominato capitano tenente del Genio. Durante la campagna del 1845, mirante a realizzare il progetto di unificazione Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, ove compare una ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] pedagogico, rendendosi protagonista del processo di unificazione nazionale. In questo contesto si colloca Altotiberine, 2011, vol. 44, pp. 157-184; M.T. Mori, Figlie d’Italia. Poetesse patriote del Risorgimento (1821-1861), Roma 2011 pp. 67, 73, 81, ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] 000 lire).
Nell'ottobre del 1861 fu trasferito nel Mezzogiorno d'Italia per dargli modo di offrire il suo qualificato contributo professionale al travagliato processo di unificazione legislativa. Il primo incarico, estremamente delicato e gravoso, fu ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...