GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] libro di Eugène Rendu: L'Empire d'Allemagne et d'Italie au Moyen-Âge, in Arch. stor. ital., n.s., IX (1859), 1 1935; P. Millefiorini, Due cattolici liberali toscani negli anni dell'unificazione (1859-1870): L. G., Giovan Battista Giorgini, in Boll. ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] di una azione politica autonoma del partito socialista in Italia, con l'unificazione in un solo fronte di tutte le forze sociali della quale il F. chiese la denuncia del patto d'unità d'azione e propose formalmente l'espulsione di Nenni dal partito ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] col gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia (1893) ed a quello di gran croce col grancordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro (1895). Passato attraverso tutte le guerre per l'unificazione patria, il C. ebbe le medaglie commemorative ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] contrasto tra il C. e M. Pironti sui tempi dell'unificazione ("continuo incubo di Cantelli", come Pironti scriveva al Mancini il Roma 1880, p. 219; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Da Mentana alla caduta della Destra, Napoli 1960, pp. ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] farmacista di prima classe ad Antibes nell'armata francese d'Italia, impegnata, tra giugno e settembre 1795, contro di Campoformio, in Id., L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, pp. 66-87; ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] sensibilmente la portata storica del processo di unificazione nazionale avvicinandosi sin quasi a identificarsi con le posizioni della storiografia liberaldemocratica, che con Romeo aveva indicato l’unità d’Italia come un evento di portata storica di ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] di A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazione nazionale ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969, pp I, Milano 1940, p. 257; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Napoli 1960, pp. 78-85. Per la sua azione polit. si ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] feudo dei tempi moderni": S. Lanaro, Genealogia di un modello, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni…, p. 63.
Dopo aver ricevuto una prima formazione 'opportunità di mantenere in vita, a unificazione compiuta, la rigida contrapposizione tra gli ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] potrebbero pagarle sui dazi. Propone inoltre l'unificazione della legislazione con gli stati di terraferma, recente e fin dal '50 iniziò a scrivere una Storia politica d'Italia dal 1796 al 1814. Dal manoscritto rimasto inedito, quantunque portato a ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] l'Esperia, che permettesse la concentrazione e l'unificazione degli elementi dispersi per tutto il paese.
L' ), pp. 1-16; G. Cappello, Le famiglie Graziani e B. nel risorg. d'Italia, Rocca S. Casciano 1911; R; Barbiera, If ratelli B., Genova 1912; T ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...