GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] di queste ipotesi interpretative elaborate dal G. è Della creazione politica d'Italia. Discorso…, edito a Genova nel 1856 e quindi ripreso a scomparsa: in questo quadro il compimento dell'unificazione era visto come l'affermazione del primato degli ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] Bedonia e la costruzione delle sedi locali di enti quali la Banca d'Italia e il Banco di Roma. La successiva esperienza nella Cassa di ruolo della politica britannica nel processo di unificazione (intervento del 27 maggio 1899 sulla spedizione ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] Mastrilli marchese del Gallo, per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, con l'incarico di ottenerne l'impegno a non invadere il Mezzogiorno assolse tra l'età napoleonica e l'unificazione nazionale una funzione paragonabile a quella svolta nelle ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] Trent'anni di studi, in Quaderni dell'Ist. romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 4, Roma 1981, pp. 114-117 n. 4-5, pp. 7-36; G. Arfé, Frontismo, unificazione, alternativa, in Trent'anni di politica socialista, Roma 1977, pp. ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] cura di L. A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti per la storia d'Italia, II, pp. 47 ss., 51 s., 55, 135, 142 ss.; des Mittelalters), XI,Stuttgart 1952, p. 55; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, Milano 1955, pp. ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] emerse però l'ostilità del triumviro F.D. Guerrazzi a ogni ipotesi di unificazione e, il 19 marzo, il G. 1848, Modena 1947, p. 78; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Milano 1950, p. 78; VII, ibid. 1960, pp. 99 s.; ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] italiano. Si trattava di giovani che avevano superato le posizioni chiuse dell'intransigentismo cattolico, che accettavano l'unificazione la salute della civiltà universale e per la vera grandezza d'Italia" (G. Toniolo-S. Talamo, Programma, in Riv. ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] attiva della massoneria nelle fasi decisive dell'unificazione. Erano proprio la fedeltà massonica e Lachaise.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. storico del Grande Oriente d'Italia, Fondo Leti-Tedeschi; Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] più di un ventennio lo vide impiegato nelle sottoprefetture di varie zone d'Italia e che toccò il suo vertice con la promozione a prefetto 1866), contenendo una ricostruzione del periodo cruciale dell'unificazione tra il 1846 e il 1866, costituiva, ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] infine quella della "rischiarata coscienza nazionale", dalla unificazione sotto Vittorio Emanuele alla presa di Roma (pp di Roma come l'apertura di "una Nuova Era della storia d'Italia", secondo le parole di Vittorio Emanuele, per il C. principale ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...