SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] e soluzioni conclusive. Così in Italia, dove, nonostante il precetto costituzionale cose sono rimaste come prima. D'altra parte - ed è importante nel maggio 1955 stringevano un patto di unificazione, col quale il movimento operaio poteva formare ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] tecnico di quella della "nazione armata". L'unificazione dei ministeri delle forze armate è conseguenza necessaria bombardamento aereo strategico sull'Italia e sul Giappone ebbe importanza rilevante. Questa nuova forma d'azione è destinata a ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] in corso di sviluppo) di una unificazione culturale del mondo" (Rossi 2006, vogliono comprendere strutture di fondo dell'Italia e dell'Europa moderne. Tanto più a cura di E. Garin, Roma 1955.
D. Cantimori, La periodizzazione dell'età del Rinascimento ...
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SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126)
Antonio METALLO
L'importanza del sommergibile, apparentemente attenuata nel periodo 1918-39, soprattutto per parziali accordi internazionali limitativi del suo impiego, si [...] Guerra mondiale, ad una notevole unificazione di tipi, con alto grado senso erano stati già fatti in Italia (sistema con scarico subacqueo P. Schnörchel, si basa su una coppia di robusti tubi retrattili d'acciaio del diametro di 20 ÷ 30 cm., di cui ...
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TATTICA (XXXIII, p. 323; App. II, 11, p. 945)
Mario TORSIELLO
Bomba atomica e telearmi hanno influenzato (dal 1950) la dottrina, ponendo in risalto i fattori essenziali di una moderna t.: potenza, mobilità, [...] minati e per assicurare la viabilità. Le unità d'impiego hanno organici unici (validi per il con tendenza alla standardizzazione e unificazione. Ne è derivato un sensibile rimozione dei campi minati.
L'Italia, nel riassetto organico e funzionale ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] a Montpellier o a Salerno.
Questa ricostruzione ipotetica unifica una carriera accademica che si sarebbe svolta in un cura di D. Buzzetti - M. Ferriani - A. Tabarroni, Bologna 1992, pp. 497-543; P. Morpurgo, L'idea di natura nell'Italia normannosveva, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Se non si fa un'accurata raccolta di diplomi d'ogni sorta […] non potrà mai essere illustrata la siciliana Italia; onde nacque e fu poi propagato quel moto, che sconvolse in prima la stessa Italia al processo di unificazione istituzionale dei Regni ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] .
Avuta così conferma dello stato di crisi in cui versava l'Italia del Nord, in cui le nobili casate erano fra loro in contrasto nel 1291 cadde San Giovanni d'Acri, ultimo avamposto cristiano in Terrasanta. Anche l'unificazione della Chiesa greca con ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Johann Gustav Droysen - lo studioso dei processi di unificazione politica delle nazionalità, esaminati così nella storia di una conversione che negli anni venti del secolo, in Italia, esigeva una forza d'animo singolare; e difatti non vi fu un altro ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] emersero in Belgio, mentre in Italia, in Germania e in Portogallo riguardo occorreva apportare delle modifiche nei metodi d'indagine. In generale durante l'egemonia . 312).
L'idea di un'unificazione acquistò forza dopo la seconda guerra mondiale ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...