CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Pontremoli e ricevessero 50.000 fiorini d'oro. In un secondo momento si guerre, lo invita a ritornare nell'Italia settentrionale nuovamente in pace.
Morti (1937), p. 76; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] qualche seria prospettiva per l'unificazione.
Al Fabrizi pareva allora forse non era preparato. D'altra parte, nel momento arrivare fino ai lavori di N. Rosselli, C. Pisacane nel Risorgimento ital., con introduz. di W. Maturi, Milano 1958, pp. 233, ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] inevitabile dell'unificazione doveva essere il sopravvento dell'elemento italiano su quello -182; G. O. Busaggi, Gli statuti di Amedeo VIII del 31 luglio 1403, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s.2, LXX (1939-40), pp. 1-37; Id., Gli statuti ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] momento dell'unificazione della Sicilia con gli altri possedimenti imperiali in Italia minacciavano di 1198, Milano 1955, pp. 9-62; R. Foreville, Clément III, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclésiastiques, XII, Paris 1953, coll. 1096-1109; P. ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] maturò definitivamente l’idea dell’unificazione italiana. Dopo il mutamento
L’esilio durò fino al 1860. Tornò in Italia ancora in parte mazziniano, ma divenne e aderì di delineare un più ampio programma d’azione, sulla cui base confrontarsi, dall ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] città a Mastino (II) e a Obizzo d'Este.
Con i primi anni Cinquanta e con l'imperatore Carlo (che scese in Italia nel maggio dell'anno seguente) 577, 581, 587, 605 s.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, La ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] famiglia Ghisleri a Bergamo. Per cenni biografici si vedano, F. Tadini, D. M. van-Stuyel [sic], Philippe, le général, in Biographie il principe di Carignano, in L'idea naz. ital. dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 247-256; G. Ferretti ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] di aderire al Partito comunista italiano. Un'adesione non tanto ideologica quanto d'azione, che riconosceva nel che essere pensata all'interno dei movimento, come sostegno, unificazione e amplificazione di esso, suo strumento. Ancora una volta ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] o meno di riportarne il corpo in Italia (Sen., VIII, 5).
Verosimilmente il D. morì a Costantinopoli, o nei Le Signorie, I,Milano 1950, pp. 140, 240; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V,Milano 1955, pp. ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] dopo la lunga signoria dei guelfi e di Roberto d'Angiò, nel 1335 i ghibellini avevano riconquistato il potere e Bizanzio nel 1363, in Arch. stor. ital. CXIII (1955), pp. 321-34; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...