(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nei primi dieci anni dell'era fascista, Roma 1933.
Forze armate.
Esercito. - Cenno storico. - Sino dall'inizio dell'unificazioned'Italia e poi, sempre più, col procedere e col completarsi di essa, si manifestò la necessità di costituire un forte ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] , in quella crisi, la carta di un'unificazione mediata, appoggiando l'estremo richiamo della costituzione del 1911, ad ind.; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour…, V, Appendici, Bologna 1954, pp. ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] nei dettagli di questo excursus, che coinvolge l’emanazione di leggi in materia anche degli Stati precedenti l’unificazioned’Italia (Regno delle due Sicilie e Stato pontificio), travalica le finalità del saggio presente; è il caso tuttavia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] del Regno d’Italia e nella faticosa costruzione delle sue strutture giuridico-amministrative, si trovò infine dinnanzi a un compito ulteriore e impervio: quello del compimento della nazione nella ‘costruzione’ del suo popolo, dell’unificazione della ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] quindi della maggior certezza del diritto, cui la stessa unificazione della Cassazione era stata preordinata, il D. darà altro fondamentale contributo dirigendo e coordinando il Nuovo Digesto italiano, ma soprattutto e più in generale nel processo di ...
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UNIFICAZIONE (App. II, 11, p. 1063)
Carlo ROSSI
In Italia. - Dalla creazione dell'Ente Nazionale Italianod'Unificazione UNI (Milano), sostituitosi nel 1946 al vecchio Ente Nazionale per l'Unificazione [...] Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI), l'Associazione Nazionale Industrie Elettrotecniche (ANIE) e l'Associazione Nazionale Imprese Produttrici di Energia Elettrica (ANIDEL), fu creato a Milano un apposito Ufficio d'Unificazione Elettrotecnica (UNEL ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] per la finanza locale; ma il D. fu anche il promotore di un su Aspetti attuali del diritto pubblico italiano, scritti entrambi dedicati, sia pure R. Ruffilli, La questione regionale dall'unificazione alla dittatura(1862-1942), Milano 1972, pp ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] dopo l’Unità
Quando gli Stati d’Italia si unirono nello Stato nazionale unitario, con la divisione politica doveva scomparire anche quella del diritto e nel 1865 si compì il passo decisivo verso l’unificazione legislativa sotto forma di codificazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in qualità di raccordo tra il Nord e il Sud d’Italia.
La posizione rispetto alle vie di comunicazione si combina anche un’idea abbastanza precisa appare strettamente connessa con l’unificazione di Roma, più precisamente dei colli Palatino, Quirinale ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] edizione del Decameron del 1527 e l’editio princeps della Storia d’Italia di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su incarico sua influenza all’emergente borghesia che aspira all’unificazione nazionale. Milano diviene il più importante centro ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...