FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] giunse ad una visione moderata del processo di unificazione italiana, tagliando i ponti con le idee insurrezionali l'unico di un certo rilievo è A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, I, Dalle annessioni ad Aspromonte, Napoli 1955, pp. 21-44. Sul ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] sacrificare la pregiudiziale istituzionale per completare l'unificazione del paese e realizzare un programma Firenze, Roma-Bari 1986, pp. 77 s.; L. Capello. Un militare nella storia d'Italia, a cura di A.A. Mola, Cuneo 1987, p. 150; R. Melchionda, ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] intitolazione a protagonisti del Risorgimento, il processo di unificazione del paese. Il G. vi si oppose la Proposta di un glossario latino-barbaro e volgare del Medio Evo d'Italia (ibid. 1875), non avvalorata dal parere degli studiosi successivi.
La ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] diversi rami d'introito a favore del Comune di Milano", nel quale si auspicava l'unificazione delle imposte A. Giussani, Milano 1956; Icarteggi di Francesco Melzi duca di Lodi. Il Regno d'Italia, Milano 1965, pp. 430, 551 s., 555 ss. Cfr. inoltre G. ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] distacco dal Partito socialista, il G. aderì al Partito comunista d'Italia (PCd'I) con cui si presentò alle elezioni politiche del considerava, invece, un nodo rimasto irrisolto dopo l'unificazione del Paese.
Intanto, la pressione dei fascisti si ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] i tumulti verificatisi a Milano e in altre parti d'Italia, con una larga rappresentanza della Sinistra liberale e con sensibile alle istanze irredentistiche e al completamento dell'unificazione nazionale, tema ideale che coinvolgeva uomini di ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] nella liberazione di Roma il culmine del processo di unificazione, ma da uomo di destra giudicava prioritario il la sola biografia del G. è quella di A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, s.l. 1960, pp. 237-246. Lettere del G. sono nel ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] a Modena il 9 ott. 1796. In seguito all'unificazione degli Stati estensi con i territori di Bologna e Ferrara, 117 n. 153; Id., Appunti sulla codificazione penale nel primo Regno d'Italia: il progetto del 1809, in Diritto penale dell'Ottocento. I ...
Leggi Tutto
CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] inediti, (ed. naz.), LXVIII, p. 136; E. Librino, R. Pilo nel Risorg. ital., in Arch. stor. sicil., s. 3, III (1948-49), pp. 1-261; Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, in Storia della Sicilia post-unificazione, I, Bologna 1956, ad Indicem ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] il successivo rientro in Romagna; e poi, nel passaggio dell’unificazione, la permanenza a Milano e a Torino, dove il padre fu dopo il passaggio della città al Regno d’Italia, Pasolini svolse ricerche d’archivio sulle relazioni fra Venezia e Ravenna ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...