PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] sul 1859-1860 apparsi attorno al centenario dell’unificazione. Mai chiusa in una ristretta prospettiva nazionale, –, sia nella collaborazione a imprese collettive, come la Storia d’Italia e la Storia delle idee politiche, economiche e sociali della ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] cui la classe dirigente di matrice risorgimentale pose mano all’unificazione reale del paese. Uno sforzo che si articolò in molte uniformità; un paese che, causa la rottura fra il Regno d’Italia e la Chiesa romana, non poteva giovarsi se non in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] Dulbecco (1975) e Rita Levi-Montalcini (1986) che, formatisi all’illustre scuola di Giuseppe Levi, avevano condotto fuori d’Italia gran parte o tutta la loro carriera scientifica. Le difficoltà di relazione fra accademia, enti di ricerca e mondo ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] febbr. 1820.
Bibl.: D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, I, pp. 275-83; II, pp. 3, 29, 33 s., 370; R. Soriga, L'idea nazionale ital. dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 13 ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] in un proclama agli altri Circoli nazionali d'Italia, esprimeva la necessità d'appoggiare incondizionatamente lo sforzo bellico del per la revisione del codice civile (1860), per l'unificazione legislativa del regno (1865) e per la compilazione del ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] alquanto artificiale, come il napoleonico regno d’Italia, o sul soffocamento delle tradizionali istanze patriottiche (granducato di Varsavia). Nel corso delle rivoluzioni liberali e dei processi di unificazione nazionale che scandirono il 19° sec ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] quello di membro del consiglio di reggenza della Banca d'Italia che, nel '32, lo incaricò di rappresentarla che, già nel '50, aveva aderito al Comitato per l'unificazione e la mobilitazione delle forze liberali, fu nuovamente eletto. Nella ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] . In assenza del neonominato ministro d'Italia presso la Sublime Porta, C. Caracciolo, toccò al G., reggente della legazione, rappresentare la nuova Italia nella prima assise internazionale riunita dopo l'unificazione e rintuzzare le obiezioni del ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] s., 202-205, 236, 301. Qualche cenno in: L. A. Muratori, Annali d'Italia, VII, Milano 1744, pp. 478 s., 481, 527; VIII, ibid. 1744, p 1954, pp. 347-349, 358-361; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, ibid., V, Milano 1955, pp. 28 ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] da E. Gustapane, I prefetti dell'unificazione amministrativa nelle biografie dell'archivio di Francesco Roma capitale, Roma 1993, pp. 156, 219; F. Fonzi, I prefetti del Regno d'Italia, in L'Archivio centr. dello Stato, 1953-1993, a cura di M. Serio, ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...