FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] puri" abbandonarono il congresso per fondare il Partito comunista d'Italia. L'anno dopo seguì la scissione di Roma dalla lasciato il Brasile, non erano diminuiti, sicché l'unificazione dei diversi gruppi risultava quasi impossibile; dall'altra ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] p. 347; Id., Contadini e galantuomini nelle prov. del Mezzogiorno d'Italia durante i moti del 1848, Matera 1963, ad Ind. Per il Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione..., Milano 1963, ad Ind. Per la sua attività ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] 47, a cura di M. Inguanez, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], LXXXIII, Roma 1941, ad diem 19 decembris; Le pergamene Woodbridge 1987, pp. 161, 165; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] , futuro diplomatico e attore contestato dell’unificazione del Mezzogiorno nel 1860, Francesco, Chiara 187-194; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna, sub voce, http://notes9. ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] 000 lire).
Nell'ottobre del 1861 fu trasferito nel Mezzogiorno d'Italia per dargli modo di offrire il suo qualificato contributo professionale al travagliato processo di unificazione legislativa. Il primo incarico, estremamente delicato e gravoso, fu ...
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Alberto Mario Banti
La strana battaglia del Centocinquantenario
Nel 1861 la carta geopolitica della penisola veniva completamente sconvolta con la formazione del Regno d’Italia. Centocinquanta anni dopo [...] nel 1948 e più di recente del Partito socialista guidato da Bettino Craxi.
Le implicazioni internazionali dell’Unità d’Italia
L’unificazione italiana non ha mutato solo la carta politica dello Stivale, ma anche quella di tutto il continente ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] servizio delle ambulanze.
Dopo l'unificazione, l'attività della D. andò gradualmente affievolendosi. Nel 1867 XXXI (1947-49), p. 482; F. Della Peruta, Idemocratici e la rivol. ital., Milano 1958, pp. 353-59; A. Allocati, Napoli dal 1848 al 1860, in ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] Zaniboni con Mussolini, durante il quale si parlò di unificazione di tutte le forze sindacali su una base apolitica, del fascismo,Firenze 1950, passim; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista,Roma 1952, pp. 91, 153, 165, 168 ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] ’ sulla non trasmissibilità del colera.
Con l’unificazione nazionale l’impegno politico di Pirondi, che nel 1861 in occasione delle elezioni per il primo Parlamento del Regno d’Italia.
Tornato temporaneamente a Marsiglia, nel giugno 1865 fu di ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] L. A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti per la storia d'Italia, II, pp. 55, 128, 135; Constitutiones et acta publica imperat Italico e la città di Pavia dal Comune alla signoria, in Arch. stor. lomb., LXII (1935), p. 370; F. Cognasso, L'unificazione della ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...