BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] Italia meridionale.
Gli avvenimenti del 1859 posero il B. in prima linea tra coloro che contribuirono ad affrettare l'opera di unificazione particolare, per i Carteggi di C. Cavour,cfr. Indici,Bologna s. d. [ma 1961), p. is, e per G. Massari, Diario ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] imperiale per l'intera Italia sarebbe stato il re di Napoli, Roberto d'Angiò. Contro queste , Mem. stor. di Casatenovo, Casatenovo 1954, p. 43; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1954, pp. 98, ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] nell'Italia continentale.
Quanto alla energia elettrica, il C. procedette sulla via della unificazione tariffaria, sulla linea della improbabile "alternativa liberale".
Il C. morì a Cortina d'Ampezzo (Belluno) il 3 sett. 1964.
Scritti e discorsi del C ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] la prospettiva dell'unificazione italiana sotto la una posizione di rilievo all'interno dell'Esercito italiano.
Il L. tornò a Napoli negli anni s., 53 s.; G. Paladino, Lettere inedite di Massimo d'Azeglio, in Rass. storica del Risorgimento, VI (1919), ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] americana sulla fase finale del processo d'unificazione della penisola e sull'opportunità di Saffi (b. 255/85) e quelle inviategli dal Foresti dopo il suo ritorno in Italia (b. 65/28); alcune testimonianze dei contemporanei in L.C. Farini, Lo Stato ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] 'anno dopo, ai tragici fatti d'Ungheria.
Lasciò definitivamente la CGIL unificazione e la ricostituzione del PSI lo indussero nel 1969 a rientrare nel vecchio partito.
Il L. morì a Roma il 30 luglio 1976.
Opere: Problemi del mondo del lavoro in Italia ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] calunnie di Mirabeau, s. l.né d.; De la liberté et de l' -Walachei,Fasz. 26; G. Nuzzo, Per l'unificazione della penisola. Un'esortazione a Ferdinando IV di Napoli S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815),Torino 1961, pp. 194-198 ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] due anni dopo alla École nationale supérieure d'arts et métiers, nel 1855 ottenne il morte del padre, nel 1857, rientrò in Italia; trascorso un breve periodo prima a Genova e nel processo di indipendenza e unificazione nazionale.
Un obiettivo, questo, ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] impedì di partecipare alla prima fase della battaglia per l'unificazione nazionale.
Una volta libero, lasciato il Veneto si arruolò aveva elaborato una Storia della libertà in Italia (Milano s. d.), nella quale analizzava il processo risorgimentale in ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] storiche e amministrative, le differenze d'assetto oggettive che l'unificazione si trovava di fronte. Certo portò più a conclusione una ricerca comparativa sulle istituzioni medievali in Italia e in Germania.
Morì a Colle Gigliato presso Pistoia, il ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...