Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] progetto può costituire anche un’opera d’arte, dal momento che con la effetto principale una forma particolare di unificazione del mondo. Ogni suo punto si cura di G. Mastrigli, Macerata 2006.
La città nuova. Italia-y-26. Invito a VEMA, a cura di F. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] del gruppo episcopale: si delinea una tendenza all’unificazione, da cui emerge dopo il Mille l’unica chiesa 1989, pp. 63-83.
C.D. Fonseca - C. Violante, Cattedrale e città in Italia dall’VIII al XIII secolo, in C.D. Fonseca - C. Violante (edd.), ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] (con altri frammenti al Cairo) - giunto in Italia non si sa né quando né come. Del dalle origini all'unificazione sotto la dinastia 260-59 a. C., e poi, con due grosse lacune, sino al 31-2 d. C.; per Rodi essa è completa dal 408-7 al 369-8 e poi dal ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] dell'11 febbraio 1929 fra l'Italia e la Santa Sede (cosiddetti e quelli grandiosi con scene marine da Otricoli e da Scrofano del III sec. d. C.
Bibl.: G. B. - F. Q. Visconti, Il Museo De Rossi, che curò l'unificazione delle collezioni e la loro ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] via Wicjska, 11, tutte distrutte nel 1944 (Firenze, Arch. d. Accad. di belle arti, Affari del direttore, f. 1847. angolo fra il corso Vittorio Emanuele II (attuale corso Italia) e il grande piazzale all'inizio dei parco delle e unificazione delle ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] ).Connaturata a un'esigenza di unificazione della liturgia d'ispirazione squisitamente gregoriana, la risistemazione 458; F. de' Maffei, Roma, Benevento, San Vincenzo al Volturno e l'Italia settentrionale, Commentari 24, 1973, pp. 255-284; P.M. Gy, L' ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] l'opera architettonica del D. bisogna certamente considerare la tradizione dell'Italia settentrionale e specificatamente una pianta in cui il D. prevedeva la costruzione di una navata trasversale e la unificazione delle cappelle laterali (ibid.). ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] interventi sulla ‘Politica dell’Architettura’ e sull’unificazione edilizia come fondamento della ‘casa per tutti alle opere d’arte e d’artigianato (Morandi, Melotti, Rui, Campigli, Gambone, De Poli ecc.), tutto venne realizzato in Italia e trasportato ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] attenzione all'unificazione prospettica e La pittura a Cremona nel Seicento, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 135 s Il Nuovo Torrazzo (Crema), 2 marzo 1996; Id., Opere d'arte della parrocchiale, in A. Zavaglio, La parrocchia di ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] compì un lungo tirocinio viaggiando in Italia al seguito di C. I. Carloni e poi (1717-1720) a Vienna presso D. F. Aglio (Allio). Negli vescovo G. I. Künigl.
Egli aveva già previsto l'unificazione delle navate e del coro della chiesa medioevale in uno ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...