Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] personaggi indimenticabili, ma ha anche infiammato gli animi dei patrioti italiani al tempo delle lotte per l'unificazioned'Italia.
Il musical
Mentre in Europa si continuavano a scrivere opere e operette, negli Stati Uniti acquisiva popolarità ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] sorprendere il concetto dei [primi] due Governi sulle questioni vitali d’Italia […] tanto nella questione dell’Indipendenza che in quella dell’unificazioned’Italia […] intendendo […] a quali intendimenti fossero possibilmente disposti tanto riguardo ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] il suo debutto teatrale, la spensierata vita bohémien degli anni giovanili e il particolare clima storico che precedette l'unificazioned'Italia. La seconda parte più rapidamente passa in rassegna i lavori drammatici che il C. diede alle scene dal ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] Gazzetta musicale di Milano (1876), al momento della morte stava preparando una nuova opera rimasta incompiuta. Dopo l'unificazioned'Italia dedicò numerose composizioni a membri della casa Savoia e scrisse una Marcia funebre in morte di Cavour per ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] B., che vede nella "Roma sacerdotale" il maggiore ostacolo alla completa unificazioned'Italia. Durante la permanenza a Milano scrisse l'altra opera: Il brigantaggio o l'Italia dopo la dittatura diGaribaldi (Milano 1863), nella quale esamina la crisi ...
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CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] mercato si aprissero non solo all'editoria di cultura, ma all'industria grafica in genere dopo l'unificazioned'Italia. Mentre lo stabilimento di Firenze puntava soprattutto sulle commesse governative, quello di Verona, all'indomani della liberazione ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] e il 31 luglio 1948 a Bologna su il Progresso d’Italia il racconto A Taormina con la nonna. Allo stesso periodo soltanto nel senso migliore, per quel misto – per quella unificazione – di qualità pittoriche e scultoree insieme che le sue immagini ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] penisola completava il processo d'unificazione.
Crollato il Regno meridionale il D., che fino a pochi . D. Osservazioni d'un cattolico it., Italia 1867 (anticuriale); La S. Sede giustificata nella sua condotta verso il sig. card. G. D., Italia 1867 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] quindi della maggior certezza del diritto, cui la stessa unificazione della Cassazione era stata preordinata, il D. darà altro fondamentale contributo dirigendo e coordinando il Nuovo Digesto italiano, ma soprattutto e più in generale nel processo di ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regno d'Italia, diede le dimissioni da deputato, prima della fine della gli anni dell'unificazione italiana, Palermo 1984, ad Indicem.
Sull'attività culturale e politica del D. nel periodo siciliano ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...