CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] godo di sapere sparsi in ogni regione d'Italia giovani che, mercè l'aiuto di quel capo d'accusa, in breve si fecero abilissimi le strozzature e le difficoltà negli anni successivi all'unificazione nazionale, da un lato indicando - a proposito ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] impegnò nella revisione della legge bancaria. Il tema dell’unificazione europea rimase però sempre al centro dei suoi interessi 1994; e in un documento preparato, dietro suo input, in Banca d’Italia il 24 dicembre 1990, in AUE, b. 199).
Sebbene non si ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] di A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazione nazionale ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969, pp I, Milano 1940, p. 257; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Napoli 1960, pp. 78-85. Per la sua azione polit. si ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] feudo dei tempi moderni": S. Lanaro, Genealogia di un modello, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni…, p. 63.
Dopo aver ricevuto una prima formazione 'opportunità di mantenere in vita, a unificazione compiuta, la rigida contrapposizione tra gli ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] patriarcato di Aquileia, di gran lunga la chiesa più ricca d'Italia - Roma eccettuata - e una delle più ricche di tutta maggio sulle inadempienze di Gregorio XII nelle trattative per l'unificazione. Dopo la deposizione di ambedue i papi il C. ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] potrebbero pagarle sui dazi. Propone inoltre l'unificazione della legislazione con gli stati di terraferma, recente e fin dal '50 iniziò a scrivere una Storia politica d'Italia dal 1796 al 1814. Dal manoscritto rimasto inedito, quantunque portato a ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] l'Esperia, che permettesse la concentrazione e l'unificazione degli elementi dispersi per tutto il paese.
L' ), pp. 1-16; G. Cappello, Le famiglie Graziani e B. nel risorg. d'Italia, Rocca S. Casciano 1911; R; Barbiera, If ratelli B., Genova 1912; T ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] Italia aveva inizio il decennio che avrebbe visto il padre impegnato, con esito spesso doloroso, nel completamento dell'unificazione romano del Verano.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Popolo d'Italia, 18 luglio 1924; L'Illustraz. italiana, 27 lug. 1924. ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] attribuiva a Vittorio Emanuele II il titolo di re d'Italia; nel 1862 quella della legge per la dotazione della -38), pp. 383-396; P. Millefiorini, Due cattolici liberali negli anni dell'unificazione: L. Galeotti e G.B. G., 1859-1870, in Boll. stor. ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] paese, ora che il grave marasma derivante dall'unificazione improvvisa di vari sistemi economici apriva il campo ad e dell'amministrazione per la vendita dei beni del Regno d'Italia; ebbe altresì una funzione preminente di mediazione fra lo Stato ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...