Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] grado d’imporre in maniera omogenea i suoi modelli alle altre classi. Le principali caratteristiche del nuovo italiano sono / espressione. Si notò poi in particolare che nell’unificazione linguistica in corso il linguaggio tecnologico non aveva il ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] nel foro Borbonico di Palermo (poi foro Italico) in sostituzione di quelle che erano state la Sicilia fu coinvolta nel processo di unificazione della Penisola. Mentre Persico realizzò il (un censimento è in Washington D.C., Architect of the Capitol, ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] aveva letto la Giovine Italia, partì con i volontari Fornaciari, V. Gioberti, P. Giordani, G. Giusti, F. D. Guerrazzi, R. Lambruschini, T. Mamiani, A. Manzoni, ., Una lettera aperta di P.F. sull'unificazione della lingua italiana, ibid., XVII (1989), ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] Nel 1845 pubblicò a Bologna Notizie popolari di fisica e idee d'architettura idraulica, e due anni dopo, sempre a Bologna, lo poi divulgare in Italia nelle opere successive.
Rientrato in Italia nel i 860, al momento dell'unificazione, si stabilì ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] XIV e loro attinenze con la storia cittadina, in Boll.d. Soc. pav. di storia, s. 3, IV ( Cristoforo di Piacenza, in Arch. stor. ital., XLIII (1909), p. 69; C , Firenze 1942; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] maggio 1866. Erano quelli gli anni in cui si compiva l'unificazione italiana, che il G. visse con una certa freddezza.
un sussidio di 1000 lire a titolo d'incoraggiamento.
Il pellegrinaggio italiano in Terrasanta del settembre 1902, compiuto insieme ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] d. Soc. ligure di storia patria, LXVIII (1939), p. 48; F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure, Città del Vaticano 1950, pp. 122, 251; L. Simeoni, Le Signorie, I, Milano 1950, pp. 205, 208, 287, 288, 289, 444; F. Cognasso, L'unificazione ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] Emilio Lussu ed altri esponenti dei Partito d'azione.
Nel giugno 1946 si laureò in incarico confermatogli anche dopo l'unificazione PSI-PSDI, fino al 1968 ad indices; S. Turone, Storia del sindacato in Italia (1943-1969), Roma-Bari 1974, ad Indicem; ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] in buona parte su sua iniziativa dalla unificazione delle varie mutue aziendali. Vicepresidente della Corporazione Roma [1923].
Bibl.: G. Almirante-F. Palamenghi Crispi, IlMovimento sociale italiano, Milano s.d., pp. 48 ss., 52 s., 56 ss., 61-68, 70 ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] Sassari come ordinario di storia del diritto italiano. Da lì all'ateneo di Cagliari, che di storia moderna. Dopo la unificazione dei nazionalisti con il partito italiana, e nella miscellanea Pensatori e uomini d'azione del 1935 (Milano).Nel 1929 venne ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...