MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] all'indomani dei fatti d'Ungheria, fu il solo a votare contro la mozione per l'unificazione con i socialdemocratici ind. (in partic., pp. 327-329); M. Degl'Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; S. Miniati, PSIUP ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] Italia meridionale.
Gli avvenimenti del 1859 posero il B. in prima linea tra coloro che contribuirono ad affrettare l'opera di unificazione particolare, per i Carteggi di C. Cavour,cfr. Indici,Bologna s. d. [ma 1961), p. is, e per G. Massari, Diario ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] sia presso le sale d’osservazione, dove veniva 337; Alcune proposte intese ad un’unificazione tecnica nella raccolta del materiale per P.: quindici anni di lavoro per la scienza nell’Italia prima della guerra, in Rivista sperimentale di freniatria, ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] ibid. 1888; Trieste e il patriarca Niccolò d'Aquileia, ibid. 1888; Un documento del suoi interessi sul problema della unificazione ideologica morale e culturale del . I vecchi problemi storici ereditati dall'Italia preunitaria, i nuovi nati dal modo ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] scena letteraria.
Dedicata al duca di Ferrara Alfonso II d’Este per esaltare le virtù del destinatario al fine di delle istituzioni scolastiche pubbliche dall’epoca comunale all’unificazione del Veneto all’Italia, in Cultura e vita civile a Verona. ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] cui il governo italiano era impegnato a soffocare exequatur. Il processo si svolse presso la Corte d'assise di Lucera dal 12 ag. al A. Vitulli, Il clero di Capitanata nella crisi della unificazione. Il processo al vescovo F., Napoli-Foggia-Bari 1973 ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] imperiale per l'intera Italia sarebbe stato il re di Napoli, Roberto d'Angiò. Contro queste , Mem. stor. di Casatenovo, Casatenovo 1954, p. 43; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1954, pp. 98, ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] nell'Italia continentale.
Quanto alla energia elettrica, il C. procedette sulla via della unificazione tariffaria, sulla linea della improbabile "alternativa liberale".
Il C. morì a Cortina d'Ampezzo (Belluno) il 3 sett. 1964.
Scritti e discorsi del C ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] la prospettiva dell'unificazione italiana sotto la una posizione di rilievo all'interno dell'Esercito italiano.
Il L. tornò a Napoli negli anni s., 53 s.; G. Paladino, Lettere inedite di Massimo d'Azeglio, in Rass. storica del Risorgimento, VI (1919), ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] americana sulla fase finale del processo d'unificazione della penisola e sull'opportunità di Saffi (b. 255/85) e quelle inviategli dal Foresti dopo il suo ritorno in Italia (b. 65/28); alcune testimonianze dei contemporanei in L.C. Farini, Lo Stato ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...