Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] origine interna - è questo il caso, ad esempio, dell'unificazione monetaria tedesca - il criterio di minimizzare le oscillazioni dell'output cambi: rapporto del G-10, in ‟Bollettino economico della Banca d'Italia", 1993, n. 21, pp. 46-66.
Guitian, M., ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] cascata' nel senso che un nucleo di formatori della Banca d'Italia ha trasferito le necessarie informazioni a circa 7250 cassieri di banca di non aderire alla fase finale del processo di unificazione monetaria. Il 26 maggio i governi degli undici ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] C. De Cesare, Il sindacato governativo, le società commerciali e gli istituti di credito nel Regno d’Italia, Pellas, Firenze 1867.
R. De Mattia, L’unificazione monetaria italiana, Ilte, Torino 1959.
R. De Mattia, I bilanci degli istituti di emissione ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] momenti è salvaguardia dell'uso efficiente delle risorse" (v. Banca d'Italia, 1979).
La banca centrale
Le moderne banche centrali si sono finale.
Le linee di tendenza indicano un processo di unificazione dei mercati, sia in senso geografico, sia in ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] Banque de France, 21 per cento e dalla Banca d'Italia, 19 per cento.
Sotto il profilo istituzionale e e prospettive dell'integrazione, Roma-Bari 1999.
Masera, R.S., L'Unificazione monetaria e lo SME, Bologna 1987.
Monnet, J., Mémoires, Paris ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] passaggio fondamentale fu rappresentato dal ‘divorzio’ fra la Banca d’Italia e il Tesoro.
La recessione dei primi anni 1980 avviò reagì alle tensioni inflazionistiche indotte dal boom post-unificazione. La risalita dei tassi tedeschi sollecitò anche ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] I Congresso di fisica nucleare della Fondazione Volta presso la R. Accademia d'Italia in: Conferenze e discorsi di O. M. Corbino, Roma 1937 gli studi circa la proprietà del sottosuolo e l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] nel 1958. Dal 1948 al 1955 collaborò quale notista economico a Il Tempo, dal 1956 al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. morì a Roma il 15 genn. 1969.
Fonti e Bibl.: Necrol. di L. Gangemi, In mem. di A ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] i cessati istituti in liquidazione e la Banca d'Italia.
Il salvataggio del 1894, creando una nuova , p. 341; R. Prodi, IlProtezionismo nella Politica e nell'industria italiana dall'unificazione al 1887, in Nuova rivista stor., XLIX(1965), n. 3-4, pp. ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , Storia d. amministraz. pubblica in Italia, Bologna 1978, p. 70. Per le vicende dell'economia meridionale in periodo preunitario hanno fatto largo uso delle opere del D.: R. Villari, Problemi dell'econ. napol. alla vigilia dell'unificazione, con ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...