Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] dai singoli Stati preunitari e poi rinnovate dal nuovo Regno d'Italia. Dopo un lungo dibattito, con la legge n. 137 poter gestire un regno di grandi dimensioni, sorto dall'unificazione di regni piccoli e medi aventi organizzazioni amministrative e ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] in seguito all'unificazione politica ed economica. La differenziazione economica, sociale e civile fra Centro-Nord e Mezzogiorno si può far risalire invece a epoche ben più antiche. Un momento di forte distinzione fra le due parti d'Italia si colloca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] bizantini e dei longobardi, l’obiettivo di impedire l’unificazione dell’Italia sotto un unico potere. Questa politica ebbe successo per trattato delle cause che possono far abbondare li regni d’oro e d’argento dove non son miniere con l’applicazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] la «Nuova antologia», con un ambizioso disegno di unificazione della cultura nazionale cui collaborano i principali scrittori economici liberali, capeggiati dal governatore della Banca d’Italia Einaudi e dal presidente della Commissione economica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] erano a esso antistanti. Ancora oggi molte città grandi e piccole d’Italia conservano vie e piazze ‘del Monte’: così a Bologna come limitata considerazione del loro ruolo. Dopo l’unificazione vennero assimilati a enti assistenziali, disciplinati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] [...] In venti anni saranno le province più ricche d’Italia. No, niente stato d’assedio, ve lo raccomando (cit. in De la L’esistenza di differenze economiche tra Nord e Sud. L’Italia al tempo dell’unificazione, «Moneta e credito», 1960, 51, pp. 347- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] a frutto le competenze statistiche preesistenti all’unificazione nelle varie sedi, cercando di comprenderle all italiana. 1861-1961, Roma 1961.
ISTAT, Statistica ufficiale e storia d’Italia. Gli Annali di Statistica dal 1871 al 1997, «Annali di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] intenso sviluppo del Paese dopo la sua unificazione politica (Bonelli 1978).
Il riferimento obbligato Piluso, Gli istituti di credito speciale, in Storia d’Italia, Annali 15, L’industria, a cura di F. Amatori, D. Bigazzi, R. Giannetti, L. Segreto, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] una volta acquisito, produce frutti, che sono frutti d’eccellenza. Da ciò, in realtà, potrebbe risultare normale ’Ottocento l’intero movimento che ha portato all’unificazione dell’Italia condivideva questa vocazione civile. Francesco De Sanctis nella ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ardui.
Nel giugno 1947 il direttore della Banca d'Italia, D. Menichella, gli propose la direzione dell'ufficio cambi Siena, e tenne lezioni sulle questioni inerenti al processo di unificazione europea. Proprio all'Europa - alla sua storia e identità, ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...