LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Della Valle del Liri e delle sue industrie, in Agli scienziati d'Italia del VII Congresso, Napoli 1845, p. 76; Memoria per Matteo, "Noi della meridionale Italia". Imprese e imprenditori del Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione, Napoli 2002, ad ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] con orgoglio che "se non è il primo fra i cataloghi librari d'Italia non è certamente degli ultimi".
In seguito il F. continuò a , direttamente controllata dai funzionari del duca fino all'unificazione italiana.
Fonti e Bibl.: E. Manzini, Memorie ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] d’indipendenza, dell’illusione di una soluzione neoguelfa, cioè sotto la guida di Pio IX, dell’unificazione sconto e di emissione (poi Banca Nazionale, poi futura Banca d’Italia), fu coinvolto in iniziative finanziare di rilievo nazionale. Prese parte ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] Necr. in Roma, Arch. stor. d. Banca d'Italia, verbali del Consiglio superiore della Banca d'Italia, tornata del 17 giugno 1917. econom. e finanziario del Piemonte nel decennio precedente l'unificazioneital. si vedano: V. Pautassi, Gli Istituti di ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] (aveva pubblicato anche un dizionario siciliano-italiano), dopo l'unificazione fu chiamato al ministero della Pubblica , di cui tre del 1878 e una del 1883, ai segni 2Qq-C-185 e 2Qq-D-142; G. M. Mira, Bibl. siciliana, I, Palermo 1875, p. 105; G. ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] tentato scrivendo un nuovo opuscolo su La questione italiana, ponendole a base l'attuale impossibilità dell'unificazione politica d'Italia e la suprema necessità pe' suoi stati di ricongiungersi presto mediante un patto politico-sociale-commerciale ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] . regolatore generale
In Italia la legge fondamentale sulle creando il presupposto della unificazione dei p. stessi in Il p. di equazione [1] è parallelo al p. di equazione a′x+b′y+c′z+d′ = 0 se risulta a/a′ = b/b′ = c/c′, mentre è parallelo a una ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] Parigi 17 Stati, tra cui l’Italia, mirando all’unificazione mondiale delle misure fisiche, siglarono la di u. delle varie armi: brigata, divisione, corpo d’armata, armata, gruppo d’armate. Queste a loro volta si distinguono in grandi u ...
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Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] con la creazione di un d. protettore per i cereali; alla fine del 18° sec., negli Stati dell’Europa occidentale in cui si era già realizzata l’unità doganale (Italia e Germania la raggiunsero dopo l’unificazione politica), le tariffe nazionali erano ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] prosegue la sua opera di unificazione territoriale togliendo, a poco a poco, la loro ragion d'essere agli antichi stati. Nell Abeba, ciò che equivaleva al riconoscimento tedesco dell'Impero italianod'Etiopia. Il 23 ottobre il ministro degli esteri ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...