Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] 590-604), i papi assunsero un ruolo di guida della cristianità d'Occidente, colmando con le loro iniziative anche politiche il vuoto , ormai anacronistico, e considerarono l'unificazione politica dell'Italia come un'usurpazione. Tuttavia alla fine ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] suo baricentro dall'Occidente al Terzo mondo; l'unificazione crescente, secondo vari modelli, del protestantesimo storico; la il cristianesimo la conoscenza del Dio d'Israele è stata diffusa nel mondo intero.
In Italia, ebrei e protestanti (valdesi) ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] che risalgono a un periodo tra il 146 e il 160 d.C. In questa fase fu costruito il recinto Q, il , va notata l'unificazione delle Tipografie Vaticane, illuminazione artificiale per tutto il territorio italiano.
Il Laboratorio di spettrochimica, attivo ...
Leggi Tutto
Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] con il nome di Federazione delle famiglie per la pace e l'unificazione mondiale.
A queste due categorie occorre ormai aggiungerne una terza, quella non infrequenti in Italia - anticlericali. Questo fenomeno, che la sociologa francese D. Hervieu-Léger ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] si passa infatti a 48.000 (1968). Dopo l'unificazione con il ramo femminile (AGI), gli iscritti alla nuova e potere per essere in grado d'influenzare, in senso cristiano, la una tiratura di 72.000 copie in italiano.
Le Comunità di Vita Cristiana (CVX ...
Leggi Tutto
Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] del processo di unificazione del mondo e della scristianizzazione del mondo attuale, e d'altra parte una nuova problematica per ciò dall'adattamento dei metodi attivi in Francia, in Belgio e in Italia (J. Landrieux 1922, L. Vigna 1924, M. Fargues 1934 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] momento dell'unificazione della Sicilia con gli altri possedimenti imperiali in Italia minacciavano di 1198, Milano 1955, pp. 9-62; R. Foreville, Clément III, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclésiastiques, XII, Paris 1953, coll. 1096-1109; P. ...
Leggi Tutto
ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] più accanito. Proprio da s. Bernardo, legato in stretti rapporti d'amicizia con quell'Aimerico che di Innocenzo II era stato fautore dell'Italia meridionale. Morti i successori del Guiscardo, Ruggero II aveva concluso l'opera di unificazione del ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] vietnamiti che condusse ad un'unificazione o piuttosto cooperazione fra le due del canone ceylonese, seguito in Italia dal De Lorenzo che si l'église bouddhique au Siam (1767-1851), in ‟Cahiers d'histoire mondiale", 1958, IV, pp. 402-425.
Lowenthal, ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] che dalla regionalizzazione muovono verso la non meno urgente unificazione, richiesta dall'impegno di proporre il messaggio cristiano , ad esempio, solo in Italia alle ricerche di A. Bompiani, E. Sgreccia, A. Spinsanti, D. Tettamanzi, ecc.), non c ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...