Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] una funzione sociale, in quanto unifica la comunità nella pratica religiosa distruzione del tempio di Gerusalemme nel 70 d.C. Inizialmente si svolge due volte al la l. mozarabica, e che nell’Italia settentrionale esercitò influssi su quello romano (l ...
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Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano.
Nella tradizione cattolica il mese è dedicato a Maria Vergine, uso di cui si ha memoria fin dal 12° secolo. [...] Italia in tutti i paesi. Dichiarazione di m. Emessa a Vienna il 30 maggio 1917 dai deputati al Parlamento, riuniti nel cosiddetto club iugoslavo, che chiedevano l’unificazione cattolica, ne limitavano il campo d’azione in Germania e sancivano la ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] espansionismo impressionanti, come nei casi della Chiesa dell'unificazione di Sun Myung Moon e della scientologia del defunto Emmanuel Milingo è divenuto in Italia, nonostante l'opposizione di molti vescovi, leader d'un movimento che trascina folle ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] a Montpellier o a Salerno.
Questa ricostruzione ipotetica unifica una carriera accademica che si sarebbe svolta in un cura di D. Buzzetti - M. Ferriani - A. Tabarroni, Bologna 1992, pp. 497-543; P. Morpurgo, L'idea di natura nell'Italia normannosveva, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] .
Avuta così conferma dello stato di crisi in cui versava l'Italia del Nord, in cui le nobili casate erano fra loro in contrasto nel 1291 cadde San Giovanni d'Acri, ultimo avamposto cristiano in Terrasanta. Anche l'unificazione della Chiesa greca con ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] dodici legioni di angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra evoluzione simile: l’unificazione della Chiesa con la chretien, in Prêcher la paix et discipliner la société. Italie, France, Angleterre (XIIIe-XVe siècles), éd. par R ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] ecclesiastico delle feste come unificazione del popolo di Dio it.: Scene di vita quotidiana nell'Italia moderna, Roma-Bari 1988).
Caillois, tr. it.: La violenza e il sacro, Milano 1980).
Hollier, D. (a cura di), Le Collège de Sociologie (1937-1939), ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] ῾Abd al-῾Azīz, fuggì in Italia, diretto apparentemente a Roma per convertirsi. Dīn, e soprattutto Salāḥ al-Dīn (Saladino), futuro sultano d'Egitto.
L'Egitto, il più grande e il più del mondo musulmano, l'unificazione politica e la risposta militare ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] proposta ad Ivan l'unificazione della Chiesa ortodossa a quella il 10 apr. 1581 egli fu richiamato in Italia e sostituito nella nunziatura di Polonia da Alberto seguito all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
Degli studi del C. nell'ultimo ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] inevitabile dell'unificazione doveva essere il sopravvento dell'elemento italiano su quello Pinerolo 1897, pp. 106 ss.
A. Segre, I conti di Savoia e lo scisma d'occidente, "Atti dell'Accademia Reale delle Scienze di Torino", 42, 1906-07, pp. ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...