Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] dei macchiaioli.
Le arti figurative in Italia prima dell’unificazione
Avendo alle spalle il romanticismo di per studio. Ma il quadro offre assai meno uno studio di tipi che d’insieme, e ripresenta, in un altro verso, quel carattere di larga sintesi ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] nuove strutture centralizzate, come sarà dopo l'unificazione dello Stato italiano.
Nell'un caso e nell'altro le ‟Storia dell'arte", 1975, n. 19, pp. 189-191.
Arnoux, H. d', Objets et monuments devant les droits des gens, Paris 1934.
Azzurri, G., Il ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] 1995; Zucconi, 1997). All'alba dell'unificazione nazionale, ottenne grande risonanza la proposta di 677; D. Sacchi, G. Sacchi, Antichità romantiche d'Italia. Saggio primo. Intorno all'Architettura simbolica, civile e militare usata in Italia nei ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] II, a cura di A. Guillon et al., Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 435-810.
E. Pispisa 1985, pp. 61-76.
D. Abulafia, Frederick II. A Medi-eval Emperor, London 1988.
E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il regno normanno- ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] canonica.In questi ultimi due registri l'unificazione visiva di ciascun capitolo non viene reiterata Il battistero - il campanile, a cura di E. Carli (Chiese monumentali d'Italia), Firenze 1989; W. Melczer, Le porte bronzee di Bonanno Pisano, in ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] Di Carlo, Un insigne bibliotecario: G. D., in Accademie e Biblioteche d'Italia, XXI (1953), I, pp. 27-30; R. Longhi, Frammento siciliano, in Paragone, V (1953), 47, p. 4; G. Raffiotta, Storia della Sicilia post-unificazione, III, Palermo 1959, p. 200 ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] le soprintendenze come condizione prioritaria per una unificazione dei metodi di restauro; il ruolo dell di Siena.
Fonti e Bibl.: C. Gnudi, Ricordo di G. P., in Musei e gallerie d’Italia, XXII (1977), 62-63, pp. 4-9; Id., G. P., in Arte veneta, ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] d'arte di Venezia (con competenza sull'intera regione). Tra il 1924 e il 1935 sovraintese anche ai monumenti - per l'unificazione storia dell'arte di altre regioni d'Italia (la Campania), né arti o manifestazioni d'arte "minori" (oreficeria, ex voto ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] anni napoleonici. In seguito al trattato commerciale tra i Regni d'Italia e di Baviera (1808) fu approntato un progetto (1812) dall'ingegner Filippo Ferranti, che rimase però inattuato. Con l'unificazione delle Valli dell'Adda e dell'Adige nei domini ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] degli scrittori unifica e potenzia la lingua letteraria russa, che sarà poi elevata ad altissima forma d’arte dalla letteratura divieto di pubblicare Doktor Živago di Pasternak che, apparso in Italia, valse all’autore il premio Nobel (1958) e aspre ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...