PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] pedagogico, rendendosi protagonista del processo di unificazione nazionale. In questo contesto si colloca Altotiberine, 2011, vol. 44, pp. 157-184; M.T. Mori, Figlie d’Italia. Poetesse patriote del Risorgimento (1821-1861), Roma 2011 pp. 67, 73, 81, ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] 000 lire).
Nell'ottobre del 1861 fu trasferito nel Mezzogiorno d'Italia per dargli modo di offrire il suo qualificato contributo professionale al travagliato processo di unificazione legislativa. Il primo incarico, estremamente delicato e gravoso, fu ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954, ad ind.; Storia della Sicilia post-unificazione, I, F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; G.G. Belli, Lettere, giornali, zibaldone, a cura di G ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] servizio delle ambulanze.
Dopo l'unificazione, l'attività della D. andò gradualmente affievolendosi. Nel 1867 XXXI (1947-49), p. 482; F. Della Peruta, Idemocratici e la rivol. ital., Milano 1958, pp. 353-59; A. Allocati, Napoli dal 1848 al 1860, in ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] (Roma 1908) lesse una comunicazione su L'unificazione delle teorie vettoriali, un programma di ricerca lo stesso Levi-Civita. Nell'aprile 1942 il M. fu nominato accademico d'Italia.
Dopo essere stato nominato professore emerito nel 1937, il M. si ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] Zaniboni con Mussolini, durante il quale si parlò di unificazione di tutte le forze sindacali su una base apolitica, del fascismo,Firenze 1950, passim; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista,Roma 1952, pp. 91, 153, 165, 168 ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] di Perugia.
Verso il processo di unificazione il M. adottò un atteggiamento defilato: La memoria e l'immagine. Aspetti della cultura umbra tra Otto e Novecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] trasferì a Firenze, appena proclamata capitale del nuovo Regno d’Italia, dove conobbe e sposò Elisa Cini, da cui ebbe 1994, ad ind.; Ead., L’editoria romana tra dominio pontificio e unificazione italiana, in Ricerche storiche, XXV (1995), 3, pp. 635 ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] ’ sulla non trasmissibilità del colera.
Con l’unificazione nazionale l’impegno politico di Pirondi, che nel 1861 in occasione delle elezioni per il primo Parlamento del Regno d’Italia.
Tornato temporaneamente a Marsiglia, nel giugno 1865 fu di ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] L. A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti per la storia d'Italia, II, pp. 55, 128, 135; Constitutiones et acta publica imperat Italico e la città di Pavia dal Comune alla signoria, in Arch. stor. lomb., LXII (1935), p. 370; F. Cognasso, L'unificazione della ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...