Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] per lo Stato P. dall’unione del Regno di Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore G. Alberoni terminò l’opera di unificazione amministrativa delle province: riorganizzazione in senso ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] più ricca collezione di antichità d’Europa. Il papa, con a mirare all’unificazione dell’amministrazione Firenze: il governo della Chiesa e la difesa del papato nell’Italia della Rivoluzione, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XLVII ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] ancora più importanti alla politica di unificazione e accentramento, sia della giustizia sia di Roma tra antico regime e riforme settecentesche (1675-1760), in Storia d'Italia (Einaudi), Annali9, La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] dell'imperatore, ed è senz'altro possibile che dietro all'unificazione vi fosse una motivazione politica, un innalzamento di potere e Chronicon, a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 184-186; A. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] riunì a Roma un concilio, cui parteciparono vescovi di Gallia e d'Italia e che si svolse nel Palazzo Lateranense dal 2 al 4 sfera, spirituale e materiale, dell'attività dell'uomo, li unifica in modo implicito ma evidente sulla base dell'unità di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] essa prende il via già pochi anni dopo l’unificazione nazionale giungendo al suo culmine con la legge Daneo- , Problemi di storia della Chiesa. Dalla Restaurazione all’Unità d’Italia, Atti del VI Convegno di aggiornamento (Pescara 1982), Napoli ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] voto politico date nel primo decennio dall’unificazione, specifica che sarebbe stata data risposta negativa p. 434 segg.
91 Ibidem, p. 438.
92 Circolare del S. O. ai vescovi d’Italia del 30 luglio 1886, in ASS, vol XIX, 1886, pp. 94-95. La traduzione ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] mise a disposizione per l’impresa dell’unificazione religiosa dell’Italia. Come abbiamo visto, lo strumento di a cui queste pagine per molti punti si rifanno.
2 F. Guicciardini, Storia d’Italia, a cura di S. Seidel Menchi, 3 voll., Torino 1971: II, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di regolari, sempre più alto nel Sud che nel resto d’Italia. A parte il caso del croato Kaubeck ad Adria e del Vismara Missiroli, Roma 1988; S. Ferrari, Sinodi e concili dall’unificazione al nuovo secolo, in La Chiesa e la società industriale (1878- ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] coincidenza tra la chiusura del processo di unificazione nazionale e l’insorgere della questione romana Martin, XXIV, Cinisello Balsamo 1990.
2 C. Balbo, Le speranze d’Italia, Torino 1844.
3 Proprio Antonio Rosmini, fin dagli anni Trenta coltivò ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...