MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] ; Annales Mediolanenses, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XVI, Mediolani 1730, col. 784; Annali -276; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia B. Waldstein-Wartenberg, Storia dei conti d'Arco nel Medioevo, Roma 1979, p ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] collaboravano A. Bertani e F. D. Guerrazzi, sosteneva i principi della da Garibaldi, dell'unificazione di tutte le operaio, I (1949), 2, pp. 55-56; Carteggio da e per l'Italia di Marx-Engels (1871-1895), a cura di G. Bosio, ibid., II (1950 ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] nonostante la sua educazione svoltasi tutta in Italia e al di fuori della stessa notizia: il processo di unificazione politica dello Stato ecclesiastico era Milano 1950, ad Indicem;M. Oliver y Hurtado, D. Rodrigo de Borja (Alejandro VI). Sus hijós i ...
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CAIMBASILICA (Caymbasilica, Cagainbasilica, Cagainbaxilica), Francesco (Francescolo)
Ugo Rozzo
Appartenente alla famiglia milanese di questo nome, registrata nell'elenco delle famiglie nobili del 1277, [...] II legazione del card. Albornoz in Italia (1358-1367), in Studi storici, per la storia dello Stato visconteo, in Boll. d. Soc. pavese di st. patria, XXII (1922 p. 175 n.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano ...
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BRUSATI, Guglielmo
Giuseppe Sergi
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. La famiglia dei Brusati era in quel tempo la più cospicua rappresentante della fazione guelfa novarese dei cosiddetti [...] ss.; D. Capellina, ITizzoni e gli Avogadri..., Torino 1842, p. 20; P. Caire, Monografie novaresi, in Misc. di storia ital., s Novara 1952, pp. 294, 298 s., 308-312; Id., L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] gentiluomo che dopo l'unificazione sarebbe diventato deputato della cultura e della politica, quali F.D. Guerrazzi, F. Dall'Ongaro, P.S Bruno - V. Roggero-Sanvito, La donna nella beneficenza in Italia, II, Torino 1910, pp. 139-141; C. Antona ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] nel Lazio, in vista di una contestuale unificazione dei sistemi d'esazione della tassa sul macinato, il storia, Genova 1968, p. 187; B. Di Porto, Il primo ventennio di Viterbo ital, in Annali della libera Univ. della Tuscia, IV(1972-73), 3-4, pp. ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] , schierandosi per la guerra all'Austria e l'unificazione col Piemonte. Passato a Torino, col Brofferio fu mazziniane, in Il Risorgimento ital., XVII (1924), p. 196; P. Rossetti, Iseo ed il suo lago nel patrio risorgimento, Lovere s. d., pp. Il, 38 ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...