FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...]
I problemi ancora irrisolti della unificazione amministrativa del Regno e le pressioni centrifughe dei del bilancio del ministero della Pubblica Istruzione, alla organizzazione dell'ordinamento del notariato e alla tutela dei beni artistici delpaese ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Bukhara, rifondata dai Samanidi (819-1005) grazie all'unificazione, entro una sola struttura, dei dispersi elementi di legati a istituzioni di culto) e di Ta῾izz (capitale delpaese sotto i Rasulidi e da questi strutturata mediante un sistema di ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] delle relazioni e l'allargamento del loro raggio d'azione, è stato in un certo senso troppo vasto. L'unità nazionale in questo modo precorreva, all'interno di molti paesi, un'effettiva coscienza di tale unità. L'unificazione andò di pari passo con ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] estero. Insomma, nella seconda metà del Settecento, l'unificazionedel mercato su scala regionale appariva, Scriveva ancora Goldoni: "Xe un pezzo; che i dessegni de sto paese piase, e incontra per tuto. Sia merito dei dessegnadori, o sia merito ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] progresso sociale dell'umanità, perché rende possibile l'unificazione di sempre più vasti aggregati umani. Scriveva L'intervento delle Nazioni Unite in Congo, dopo l'accesso delpaese all'indipendenza e i gravi disordini che ne erano derivati, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] che lo avevano preceduto. Dalla fine del XVI secolo, favorite dall'unificazione delle Corone portoghese e spagnola (1580) che i coloni si comportassero effettivamente secondo gli interessi delpaese d'origine. La soluzione, trovata dopo un lungo ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] il rapido spostamento di truppe da una zona all'altra delpaese - anche se ufficialmente di ragioni se ne addussero molte altre una grossa quantità di problemi processuali e permette l'unificazione dei servizi di giustizia, pur conservando al giudice ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] re era, e doveva restare per mantenersi, il più grande proprietario delpaese. Finito il catasto, finiti i registri delle tasse, finiti i appunto, nella coattività il proprio elemento di unificazione e nel consenso parlamentare il proprio fondamento, ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] fra operatori residenti e non residenti, cioè all'interno e all'esterno delpaese in cui ha sede l'emittente.
Il fatto che i potenziali da registrare le tendenze politiche verso l'unificazionedel diritto apparse in tempi relativamente recenti, che ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] parte aristocratica e meglio adatti alla tradizione delpaese.
Avverso comunque a qualsiasi concessione fatta bibliografia degli scritti economici del B. si rinvia a L'economia degli Stati italiani prima della unificazione. Stati Sardi di terraferma ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...