Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] fu il primo a criticare tale teoria agli inizi del 18° secolo. Se negli scambi tra due Paesi ve n’è uno, egli scrisse, che si insieme oggettivo e soggettivo. Nasceva dalla mancata unificazione dell’Italia e dalla conseguente debolezza economica dei ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] del Libro Bianco sul sistema dei pagamenti e s’impegnò nella revisione della legge bancaria. Il tema dell’unificazione […] per migliorare la qualità dei servizi pubblici e rendere il paese migliore e più competitivo» (ibid., 12 novembre 2006).
Nella ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] si legge in una lettera del 29 settembre di A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazione nazionale ed egemonia culturale, tornata del 1° marzo del 1869, pp. 9401 s.); quanto all'ingerenza governativa, invito a considerare che "in un paese in ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] importanza nel paese come, fra gli altri, Carlo Bombrini.
Con Bombrini – inizialmente impiegato del Banco Parodi 1990, ad vocem; Gli istituti di emissione in Italia. Tentativi di unificazione (1843-1892), a cura di R. De Mattia, Roma-Bari 1990 ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] di fare fortuna in un altro paese grazie al mestiere di cui ormai del Rimario del poeta), 16.300 dei Promessi sposi, 10.700 della Gerusalemme liberata, 9800 delle Prigioni di S. Pellico, 9100 dei Versi di Giusti.
Nel biennio dell'unificazione ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] concetto che la Toscana era un paese che doveva fondare il suo sviluppo ad esempio, presiedette alla unificazione della Società botanica con l' a G. Ortes (alla fine, tre lettere a Ortes del 1790); 3197-98(novantasei lettere ad Ortes dal 20 genn ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] cognizioni agrarie.
"In un paese - diceva nella presentazione - -italiano), dopo l'unificazione fu chiamato al ministero personale civile; Palermo, Bibl. Comun., quattro lettere, di cui tre del 1878 e una del 1883, ai segni 2Qq-C-185 e 2Qq-D-142; G. ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] un passaporto per gli Stati Uniti (paese di cui si diceva rappresentante in l'attuale impossibilità dell'unificazione politica d'Italia e la il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl.: Le Assemblee del Risorg., Roma, II, pp. 174-175; III, pp. 212-214 ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...