CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] e comunque fu di sentimenti religiosi - dopo l'unificazione fu per qualche tempo ritenuto Clericale e reazionario. Pescara 1930, pp. 82 s.; A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, LVI, Firenze 1934, p. 145, n. 1982; L. ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] dell'Interno: in tale veste il G. ebbe un ruolo di primo piano nella gestione della politica di unificazione e d'amministrazione delle ferrovie dell'Alta Italia.
Quello dei lavori pubblici e in particolare dello sviluppo della rete ferroviaria ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] decisive, quali furono quelle relative all’unificazione del diritto privato, con la soppressione del , La cultura delle regole. Storia del diritto civile italiano, Roma-Bari 2000, pp. 356 s.; N. Rondinone, Storia inedita della codificazione civile, ...
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RANDONE, Enrico
Anna Millo
RANDONE, Enrico. – Nacque a Napoli il 2 gennaio 1911 da Vincenzo, funzionario ministeriale, e da Daria Senni.
Conseguita la licenza liceale a Roma nel 1926, all’età di quindici [...] sovranità asburgica e divenute una società di diritto italiano nel 1918, erano allora una grande impresa internazionale ), fondato nel 1953 per studiare fin dai prodromi dell’unificazione europea i problemi comuni del settore assicurativo in una ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] e il taglio interpretativo prescelti. Nemmeno nella liberale Italia poté invece essere pubblicato un altro inedito del diede nel 1861 dell'avvenuta unificazione italiana, un evento da lui visto con gli occhi dell'intellettuale finalmente libero di ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] era stato una seconda volta a Venezia, ma non parlava l'italiano.
Per il matrimonio con la G. Eberardo venne a Mantova anni successivi la coppia visse a Urach. Dopo l'unificazionedella contea sotto il governo di Eberardo, nella primavera del ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] de Mandello"); Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., IX, 9, p. 146; Corpus chronicorum Bononiensium di Castello 1905, p. 152; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] tra i suoi fratelli a seguire con partecipazione le vicende dell’unificazione nazionale. Stando alla testimonianza di un amico, G. Tirinelli anni ’60 e in una città che non era ancora Italia ma che ormai non era nemmeno più la capitale del Papato ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] unificazione socialista. Più avanti, assieme a Marco Cesarini Sforza fondò la rivista Tempi moderni dell’economia della politica della Stampa, 11 maggio 1982. P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, IV, Torino 1973; V, ibid. 1975, ad ind.; ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] i Borboni, e poi negli anni successivi all'unificazione, creando intorno alla fwniglia vasti consensi che al e discussi esponenti del "socialismo giuridico" italiano: la denunzia delle angustie dell'ordinamento, in particolare dei "difetti sociali" ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...