GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] Giornale dell'Isola, 27 sett. 1921; P. D'Antoni, G. G.A., Palermo 1950; Storia della Sicilia post-unificazione, s., 386, 429, 458, 481, 483, 552; S.M. Ganci, L'Italia antimoderata. Autonomisti, radicali e socialisti dall'Unità a oggi, Parma 1968, pp. ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] di una potenza protestante, la Germania. Giudicava che l’Italia non potesse essere che cattolica e si dovesse salvaguardare l’unità aspetti positivi della riforma protestante negli sviluppi moderni e sull’ostacolo dei papi all’unificazione italiana, ...
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MIGLIORATI, Giovanni Antonio
Paola Bernasconi
– Nacque a Genova il 2 maggio 1825 da Elia Giovanni Battista, nobile, patrizio di Prato e di Firenze, e da Ersilia Raggi, sposata in seconde nozze.
Il 21 [...] di osservare come la Svezia reagisse all’avvenuta unificazione italiana e di ottenere, come poi effettivamente avvenne delle varie manifestazioni di simpatia da parte della Svezia: fra queste, in segno di ammirazione verso il neonato esercito italiano ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] di L. A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti per la storia d'Italia, II, pp. 47 ss., 51 s., 55, 135, 142 ss.; Le des Mittelalters), XI,Stuttgart 1952, p. 55; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, Milano 1955, pp. 9, ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] tecnologiche e sviluppo industriale, Napoli 1984, p. 88; L. De Matteo, "Noi della meridionale Italia". Imprese e imprenditori del Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione, Napoli 2002, ad indicem. Notizie sul lavoro minorile nelle cartiere in: A ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] 'ostilità del triumviro F.D. Guerrazzi a ogni ipotesi di unificazione e, il 19 marzo, il G. si congedò dal del 1848, Modena 1947, p. 78; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Milano 1950, p. 78; VII, ibid. 1960, pp. 99 s ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] mediante la sua unificazione al "patrimonio, ecclesiastico" di Firenze. Seppure motivata dai notevoli aggravi dell'ente (pensioni non solo la Francia ma anche l'Italia, mediante il rilancio della missione sacerdotale. Divisa in 11 articoli per ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] ad assumere ruoli significativi nella storia del cattolicesimo italiano. Si trattava di giovani che avevano superato le posizioni chiuse dell'intransigentismo cattolico, che accettavano l'unificazione nazionale, frequentavano le università statali e ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] di popolazione ottima e di sovrappopolamento, con particolare riguardo all'Italia, ibid., 1936, vol. 14, p. 314). Il sul costo del lavoro, che partirono dall'indispensabile unificazionedella terminologia, fase fondamentale per la crescita di un ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] tesi di una presenza attiva della massoneria nelle fasi decisive dell'unificazione. Erano proprio la fedeltà attribuitigli di volta in volta (traffici di armi con l'Italia, evasione dal confino del gran maestro Domizio Torrigiani), nessuno fu ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...