DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] si schierava apertamente a favore delle tesi della circolazione del pensiero italiano in quello europeo, esposte nella 433/231) le sue speranze politiche: per completare l'unificazione nazionale bisognava seguire il metodo di Ferrari e Mazzini, che ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] della vicenda" (Olgiati, 1993, p. 138). Sede abituale del suo governo fu Casale, dove, riprendendo progetti già propri del genitore, caldeggiò l'unificazione di Amedeo VIII in Italia dal 1431 al 1435 nei documenti dell'Archivio di Stato di Torino ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] I Fasci siciliani, Milano-Roma 1954, passim; Storia della Sicilia post-unificazione, Bologna 1956-58, II - III, ad L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ad Indicem;R. Villari, Conserv. e democr. nell'Italia liberale, Bari 1964, ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] che al papa. Negli anni a ridosso dell'unificazione gli si attribuirono, soprattutto negli ambienti liberali, ecclésiastiques, XXI, Paris 1986, coll. 1200-1202 (con bibl.); Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi. Le Marche, a cura di ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Ricasoli, legata alla "consorteria" e "coperta dalla vernice dell'amor d'Italia" (Mosche e vespe. Studi sull'atmosfera politica italiana traditori che, dopo aver duramente avversato l'unificazione italiana, mendicavano senza scrupolo aiuto dai Savoia: ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] , Epistolario, a cura di A. Gabrielli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], I, Roma 1890, p. 18; F. Petrarca, Le 556, 562, 565, 567, 571-597; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, ad ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), pp. 5-21; M. Schipa, Il Mezzogiorno d'Italia anteriormente alla ., Il Ducato di Sorrento, ibid., p. 331; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, ibid., pp. 602 s.; H. ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] Dopo il 1910, per la morte di Giovanni Battista, i soci della ditta furono Bartolomeo fu G.B. e due figli di Giovanni ), Milano 1990, ad vocem; Gli istituti di emissione in Italia. Tentativi di unificazione (1843-1892), a cura di R. De Mattia, Roma ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] ; Storia di una eresia, Milano 1971; HydePark (L'unificazione socialista o L'innocenzadella cultura), ibid. 1972; Tre parole una eresia, Milano 1971; A. Del Noce, Il ripensamento della storia ital. in G.N., saggio preposto a G. Noventa, Tre parole ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] dello scorcio e nella cromia che privilegia colori accesi dati in ampie campiture. Inoltre, nell'opera si nota una maggiore attenzione all'unificazione La pittura a Cremona nel Seicento, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 135 s ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...