GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ispirato certamente da Ildebrando, vedeva infatti come una pericolosa minaccia la possibilità sempre più concreta dell'unificazione in mani normanne di tutta l'Italia meridionale.
Nell'estate del 1067 il papa riunì a Salerno un concilio e ricevette l ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] palatini del regno italico e la città di Pavia dal Comune alla Signoria, in Arch. stor. lombardo, LXII (1936), pp. 371 s.; Novara e il suo territorio, Novara 1952, pp. 317, 318, 319, 324, 333; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] 1949 e assumendo l'incarico di direttore dell'organo di stampa della nuova formazione, Lotta socialista. Nel gennaio 1952 fu eletto nella direzione del Partito socialista democratico italiano (PSDI), sorto dalla unificazione tra PSLI e PSU. Fu tra i ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] disegno di legge per la riforma e la unificazionedelle norme sulle università israelitiche.
Presieduta dal sen. Adriano Olivetti alla preparazione di un progetto di costituzione per l'Italia libera. Tra il 1910 e il 1938 fu in diretto rapporto ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] di gran croce col gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia (1893) ed a quello di gran croce col grancordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro (1895). Passato attraverso tutte le guerre per l'unificazione patria, il C. ebbe le medaglie ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] , il Pensiero italiano, l'Antologia italiana, la Gazzetta di Genova. I più significativi sono stati ripubblicati - e riuniti - in opuscoli. Un elenco esauriente può trovarsi in L'economia degli Stati italiani prima dell'unificazione, I, Stati ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] una concezione autoritaria dello Stato, mentre il processo di unificazione italiana indirizzò il ", e F. De Sanctis, al cui giornale politico-culturale, L'Italia, avrebbe dovuto collaborare come appendicista. Ma questa collaborazione fu ben poca ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] fama, la notizia si diffuse subito per tutta Italia e suscitò, unita com'era alla nuova della morte di Lorenzo, un enorme scalpore. Si della fine del Quattrocento, per l'avvento imminente di un saeculum novum di rinnovamento politico e di unificazione ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] aspirazioni dei giuristi italiani della nuova generazione, tesi, all'indomani dell'unificazione politica e legislativa, alla XI [1969], 2); Id., E. G. nella storia parlamentare della nuova Italia, Roma 1973. Ben più rigorosa è l'analisi di A. ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] tra il B. e G. B. Beccaria, al quale il B. s'era, invece, richiamato già nel titolo delle Nuove sperienze elettriche. Lamentava, il B., che "l'italia sempre vaga delle estranie cose volle segnalarsi in adottarle con particolare ardore e fedeltà ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...