ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia, La Sardegna medioevale e moderna, in Storia d'Italia ( ma 1957], pp. 73-87; A. Era, Le "carte de Logu", in Annuario dell'Univ. d. studi di Sassari, 1959-60, pp. 4-18; E. Cortese, ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] teoria e la pratica, all'unificazione culturale e scientifica della nazione italiana. Certo Windscheid, esponente da M. Sbriccoli in Elementi per una bibliografia del socialismo giuridico italiano, Milano 1976, pp. 60-63. Tra le recensioni coeve più ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] 205), che finiranno anche per ispirare le linee della riforma del diritto societario italiano nel 1974. Si laureò con lode in completo manuale di diritto commerciale del dopo-unificazione e il più diffuso della seconda metà del secolo XX, giunto, ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] anni immediatamente successivi alla proclamazione del Regno d'Italia. Al pari di altri intellettuali bolognesi egli ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. nelle "Provincie dell'Emilia" (1859-60), Milano 1965, pp. 119 ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] a cui era molto legato, e in cui aveva operato in prima fila per l’unificazione italiana. Con realismo politico sconsigliò un intervento militare italiano a favore della Francia, che l’aveva richiesto, e sollecitò l’andata a Roma, come già faceva con ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] a Modena il 9 ott. 1796. In seguito all'unificazione degli Stati estensi con i territori di Bologna e Ferrara, ott. 1830; F. Coraccini [G. Valeriani], Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, pp. C, 9 ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-74), Torino 1954, pp. 24, 35;F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XV, 100, 126, 136, 163; F ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] E. A., in Il circolo giuridico L. Sampolo, XXVIII (1957), pp. 32-107; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. VI, X, 70, 76, 101, 110, 119, 120, 133, 134, 136, 137 ...
Leggi Tutto
CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] presso la Consulta di stato del Regno delle Due Sicilie. Nel 1857 fu promosso giudice all'opera di unificazione legislativa, come capo Ind.; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 404, 412-15; M. D'Addio, ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] scientifico e di tecnica legislativa (cfr. lo scritto dell'A., L'unificazione del diritto delle obbligazioni, in Monitore dei Tribunali, LXIX[1928], pp. 3 ss.).
Nell'elaborazione del nuovo codice civile italiano l'A. ebbe un ruolo di primissimo piano ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...