TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] confluì largamente nel Partito comunista d’Italia e Tranquilli entrò nel comitato centrale della Federazione giovanile. A Mosca in unitario (PSU), dimettendosi presto per facilitarne l’unificazione con il PSLI; nel 1953, un’ultima candidatura ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] assunto per concorso dalla Società per le strade ferrate dell'Alta Italia.
Il suo impegno nella ricerca di un nuovo apparato un piano pluriennale per l'unificazione, il rinnovamento e l'ampliamento delle attrezzature, attuato nel volgere di ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] anno 1023 al 1497, a cura di C. Cantù, in Arch. stor. ital., III (1842), pp. 12 s.; Documenti per la storia del Friuli dal , IV, Milano 1954, pp. 364, 366; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, ibid.,V,ibid. 1955, pp. 4 ss., 8 ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] 727-753; Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., IX, 9, pp. 189 s.; P. Azario 564, 567, 577, 581, 587, 605 s.; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, La Signoria dei Visconti ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] nelle caserme, e in diverse occasioni rientrò illegalmente in Italia per promuovere l’organizzazione giovanile. In uno di questi di unificazionedelle forze partigiane nel Corpo volontari della libertà. Capo di stato maggiore delle brigate Garibaldi ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] unificazione, Modena 1941, pp. 66-87, 243-246; D. Spadoni, L'ultimo appello antinapoleonico di B., in La Lombardia nel Risorgimento ital pp. 13-71; n. 100, pp. 20-64; Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, a cura di P. Treves, Milano-Napoli ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] , con decreto dittatoriale, nel posto di direttore dell'osservatorio (1860) e l'anno dopo, con la raggiunta unificazione, fu nominato professore onorario nell'università e senatore del Regno d'Italia per la XVIII categoria. Nella seduta solenne ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] , di difendeme con fermezza la dignità, di affrettare energicamente i primi atti dellaunificazione ed il lavoro delle circonscrizioni elettorali del primo Parlamento italiano" (Colombo). Ma giunto a Napoli, accolto molto freddamente dal Farini ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] sacrificare la pregiudiziale istituzionale per completare l'unificazione del paese e realizzare un programma Mola, A. L. gran maestro della nuova Italia (1885-1896), Roma 1985; F. Cordova, Massoneria e politica in Italia, 1892-1908, Roma-Bari 1985, ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] governativo ribadì la propria lealtà al sovrano, aggiungendo: "Come italiano io debbo amare l'indipendenza italiana, ma però credo unificazione del paese. Il G. vi si oppose con il singolare argomento dell'eccezionale antichità delle denominazioni ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...