NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] unificazione dei propri territori sviluppata da Borso d'Este. Anche nei confronti dei Comuni dello Stato venne perseguita una politica di conferma dell'esistente e di privilegio delle nuovo manoscritto della prima redazione dell'"Italia illustrata" di ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] unificazione che l’associazione difendeva contro le pressioni in senso «anti autonomistico»45 della Giunta centrale dell , Giansenismo italiano e rivoluzione francese prima del triennio giacobino, in Id., Alla ricerca dell’Italia liberale, Napoli ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Cfr. P. Stella, Il clero e la sua cultura nell’Ottocento, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari in Chiesa e prospettive educative in Italia tra Restaurazione e unificazione a cura di L. Pazzaglia, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] l’Italia – mentre altri paesi esprimono un Ibsen, uno Strind-berg, un Čechov – occorre cercare altrove che in una drammaturgia o in una commedia dell’arte che, pur messa nell’angolo dalla borghesia protagonista del processo d’unificazione, ugualmente ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] nei dintorni di Roma e non invece nel resto dell'Italia centrale e meridionale, per cui fu possibile organizzare della guerra. Per questo motivo non si può parlare di un ruolo guida di Roma, come occasionalmente sostenuto in passato, nell'unificazione ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] dopo l’unificazione e l’estensione a tutti i territori nazionali delle garanzie statutarie, -629.
52 Ibidem, p. 630.
53 F. Traniello, L’Italia cattolica nell’era fascista, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] pubblici riconoscimenti del partito unico.
Minoretti unificò le diverse tendenze presenti fra i piemontese, cit., pp. 117 seg.
98 Id., L’Italia cattolica nell’era fascista, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] vesti della massima occasione storica di rigenerazione cristiana e integrale dell’Italia, per 126-130.
42 Sui rapporti fra Stato italiano e Chiesa cattolica cfr. A.C. Jemolo, Stato e Chiesa dalla unificazione ai giorni nostri, Torino 1977; R. Pertici ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] mentre altri (in Calabria e in gran parte dell’Italia meridionale) non assumevano posizioni di difesa del clero un più vasto progetto di centralizzazione) pose mano (anche se l’unificazione venne condotta a termine da Pio XII nel 1949), cercando di ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] secolarizzazione63, l’industrializzazione e l’unificazione italiana come evento simbolico e reale hanno contribuito a delineare l’attuale fisionomia dei santuari. Nel rilevare i germi dell’Italia religiosa, Raffaele Pettazzoni sostiene che è spirito ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...