ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] la Francia riprendeva le sue mire verso l'Italia. Preceduto da una complessa preparazione diplomatica con i 1950, pp. 205, 208, 287, 288, 289, 444; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 562 s.; Id., ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] dei militanti azionisti - al Partito socialista italiano nel quale lavorò come funzionario, specializzandosi dell'esperimento, dal dicembre 1963 al 1966 ricoprì la carica di vicesegretario del partito, incarico confermatogli anche dopo l'unificazione ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] 244); ma il Cavour restò del proprio avviso, persuaso della bontà di quella scelta. Il 21 nov. 1860 scrisse 1954, pp. 12, 84 s., 156, 238, 291, 482, 500; L'unificazioneital. vista dai diplomatici portoghesi (1848-1870), a cura di E. Brazão, Roma 1962 ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] , Giacinto Scelsi - più tardi (1862) marito della figlia Corinna - e pochi altri; a Torino, dal giugno al novembre 1856, avrebbe rivisto Mazzini, allora clandestinamente in Italia. Anche dopo l'unificazione la B. conservò la sua fede repubblicana ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] i Pisani operarono per impedire l’unificazione del Regno meridionale e la nascita il suo contado, poi prese il controllo dell’isola d’Elba e pose sotto la autonomia sembrò offrirsi con la discesa in Italia del re di Francia Carlo VIII nel 1494 ...
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asburgico, impero
Francesco Tuccari
Il dominio di una famiglia protagonista di cinque secoli di storia
Con la formula impero asburgico si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che [...] 'ultimo vennero affidati i destini ulteriori dell'impero.
Dalla guerra dei Trent'anni Italia nel 1866, fu pressoché interamente estromesso dalla penisola italiana e perse la sua residua influenza sul mondo germanico, in via di definitiva unificazione ...
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Dalmazia
Regione costiera della Penisola Balcanica sull’Adriatico, oggi divisa tra diverse repubbliche della ex Iugoslavia.
Età antica
I contatti tra dalmati e greci, con insediamenti greco-illirici, [...] La guerra del 1859, l’impresa garibaldina e l’unificazione italiana riproposero il problema del confine fra italiani e il Patto di Londra (1915) assicurava all’Italia il controllo di larga parte della Dalmazia. Tale esito fu ribaltato dal Trattato di ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] vita alla Giovine Italia, l'A. si orientò, invece, verso la ricostituzione della carboneria. Il contrasto E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica di Cavour. I problemi dell'unificazione italiana, Torino s.d. [ma 1956], pp. 91, 351; L.L ...
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carabinieri
Stefano De Luca
L'Arma italiana per eccellenza
Dai gendarmi di Pinocchio agli eroi televisivi (marescialli, capitani o esperti in camice bianco), i carabinieri occupano da sempre un posto [...] sabaudo. Tale prerogativa fu confermata al momento dell'unificazione italiana (1861), quando i carabinieri divennero la prima arma dell'esercito italiano. Da allora, quando in Italia si parla dell'Arma ‒ senza aggiungere altro e quindi intendendo ...
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Spaventa, Silvio
Patriota e uomo politico (Bomba, Chieti, 1822 - Roma 1893). Avviato allo studio del diritto a Napoli (1843), si dedicò principalmente alla filosofia e seguì le lezioni di Pasquale Galluppi. [...] guerra d’indipendenza per accelerare il progetto di unificazione italiana. Eletto deputato al Parlamento napoletano nel deputato al primo Parlamento italiano tra le file della Destra, fu segretario generale al ministero dell’Interno nei governi Farini ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...