CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , l'unico mezzo per affrettare l'unità d'Italia' era una "pronta, piena e libera unificazione al Piemonte". Ma, al contrario, i democratici toscani, nonostante. le dure necessità della guerra, avevano piuttosto "questionato di forme politiche" e ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] volta il ruolo unificante fu svolto dalla Lega italica di Sem Benelli, alla quale sulle prime a operare per giungere all'unificazione dei vari dissidentismi, e nel in Somalia, dove godette della protezione del governatore della colonia, il suo amico ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] poi anche del titolo di grand'ufficiale della Corona d'Italia.
Il 10 giugno 1849 entrò nella commissione della commissione incaricata di rivedere i codici e le leggi da pubblicarsi in virtà dei poteri conferiti al governo per attuare l'unificazione ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] bibliografico delle opere pubblicate dallo Stato o, con il concorso finanziario statale, dall'unificazione in i discendenti, un'altra presso l'Istituto d. Encicl. Ital., Arch. d. Diz. biogr. d. Ital., Vecchia miscellanea, XVI, n. 17); Ricordi di P ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Francesco Carrara – nell’unificazione penale, sin da quando, relatore della commissione Mancini (febbraio pp. 301-336; D. Luongo, E.P. (1828-1916), in Avvocati che fecero l’Italia, a cura di S. Borsacchi - G.S. Pene Vidari, Bologna 2012, pp. 673-682 ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] 9, pp. 359 s.), del quale fu il primo traduttore italiano.
Le sue vaste relazioni col mondo tedesco e la sua dimestichezza con dell'unificazione tornò a collaborare con l'emigrazione trentina in Piemonte e in Lombardia, in vista dell'annessione ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] determinò a tornare in Italia nell'autunno dello stesso anno e a stabilirsi a Firenze, per poi passare nel 1862 a Milano. In piena sintonia con Mazzini, non accettò la conclusione monarchica del processo di unificazione ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] dell'entourage di L.A. Muratori in materia di giustizia, sia per quanto concerne l'unificazione e la razionalizzazione delle , Lo Stato estense tra riforme e rivoluzione. Lezioni di storia del diritto italiano, Milano 1987, pp. 7 s., 52, 72-75, 89-91, ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] Sassonia nel 936. Egli, infatti, dopo aver esteso il suo dominio in Italia (951) e sconfitto gli Ungari (955), ottenne dal papa la dignità imperiale un forte sentimento nazionale tedesco.
L'unificazionedella Germania
Dopo il Congresso di Vienna ( ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] lotta contro la reazione e per l'unificazione. Nondimeno tracce del suo interesse per la 209; A. Comba, Patriottismo cavouriano e religiosità democratica nel "Grande Oriente italiano", in Boll. della Soc. di studi valdesi, XCIV (1973), 134, pp. 101- ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...