Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Esponente della sinistra al Parlamento piemontese e ministro, nel 1852 strinse un'alleanza parlamentare (il cosiddetto connubio) con Cavour. Ministro [...] , di procedura penale, di procedura civile). Dopo la formazione del Regno d'Italia fu tra i più tenaci sostenitori della necessità di portare a compimento l'unificazione nazionale. Divenuto presidente del Consiglio (1862), cercò di sfruttare l'azione ...
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Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] la compilazione delle leggi penali: da quella incaricata della revisione e unificazionedelle leggi italiane, nell'ultimo trentennio del sec. XIX (1906); Il diritto penale in Italia da C. Beccaria fino alla promulgazione del codice vigente (1906); ...
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Socialista e teorico marxista (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Inizialmente populista, dopo il 1880, rifugiatosi all'estero, P. aderì al marxismo, contribuendo alla sua diffusione [...] la questione agraria al centro della lotta sociale e politica, respingeva »); nel 1898 ne promosse l'unificazione con altri gruppi marxisti russi e allora principalmente a Ginevra, anche temporaneamente in Italia. Dopo la prima rivoluzione, nel 1906, ...
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Fazio, Antonio
Giulia Nunziante
Economista e banchiere, nato ad Alvito (Frosinone) l'11 ottobre 1936. Laureato in economia presso l'università di Roma nel 1960, si è specializzato presso il MIT (Massachusetts [...] 1982, nel 1993 è stato nominato governatore della Banca d'Italia e presidente dell'Ufficio italiano cambi.
Il ruolo di F. nel riordino normativo per la gestione della politica monetaria unica nell'ambito del processo di unificazione ultimato nel 1999. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] ., di fronte alla concreta possibilità di unificazionedelle due Chiese, si vide obbligato a Liber de vita Christi ac omnium pontificum, a cura di G. Gaida, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 1, p. 248; Martino Polono, Chronicon pontificum et ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] alcuni tra i Sovrani chiamavanli alle corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la Italia; onde nacque e fu poi propagato quel moto, che sconvolse in prima la stessa Italia fedele al processo di unificazione istituzionale dei Regni di ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 285-305.
Per dell'Unificazione Italiana", relativi a diversi temi economici sempre di quegli anni, sempre dello Stato pontificio: B. Rossi Ragazzi, Le entrate dello ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] unificazione europea di pesi misure e monete) ebbe un ruolo chiave nella formazione palladiana, a partire dalla centralità delle Westminster Abbey Library. Il gruppo più consistente rimasto in Italia è conservato nel Palladio Museum di Vicenza, in ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] (1925), 2, pp. 177 s.; Id., G. B. D. linceo, in Giorn. critico della filos. ital., VIII(1927), 5, pp. 360-397; 6, pp. 423-431; Id., Bibliografia Lincea, I all'interno della sua concezione scientifica, "corne motivo di unificazionedella straripante ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] di lui o per sfuggire la peste che infuriava in Italia. Il breve soggiorno romano doveva già avergli assicurato molto prestigio studio del De sectis, perché l'unificazionedella medicina al di là delle controversie settarie è parallela e speculare ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...