DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] necessità di una lega doganale come primo passo verso l'unificazione del paese. Espulso perciò da Trieste (1847), si parlare dell'arte in generale e della situazione dell'Italia (non va dimenticato che la maggior parte delle conferenze dantesche ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] mondo accademico e politico romano. Dopo la liberazione dell'Italia settentrionale, l'A. intervenne alla prima riunione -562) e successivamente pubblicò il lavoro L'unificazione amministrativa del Regno d'Italia (in Atti del XL congresso di storia ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] eventi dell'unificazione nazionale rinunciò al proprio consueto distacco, né al proprio moralismo: intravvide tuttavia con acutezza le conseguenze dell'unità nazionale sul potere temporale dei papi e in genere sulle condizioni religiose dell'Italia ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] al C. di essere presente al congresso di unificazionedelle Camere del lavoro locali, tenuto nel novembre e conclusosi naturalmente era destinato ad avere ben più larga fortuna all'interno dell'Italia fascista. In questo contesto il mito del C., se ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] unificazione aveva ricevuto onorificenze d'ogni genere: cavaliere mauriziano nel 1860, nel 1868 dell'Ordine civile di Savoia, nel 1869 della già citati, sono: Dei nomi personali presso i popoli dell'Italia antica (Memorie..., s. 2, XX [1863], pp. ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] moderna legislazione, in occasione delle polemiche sull'unificazione legislativa nel campo penale. Costantemente ostile alla "manía frenetica di una esagerata unificazione", propria di chi "vorrebbe regalare all'Italia tutta le […] coglionerie sardo ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di unificazione e centralizzazione apparve urgente quando, in occasione della mobilitazione per lo "sciopero legalitario" dell' , offrivano l'occasione di compiere opera di propaganda dell'Italia fascista all'estero: maggiore risonanza ebbero nel 1928 ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] fattori storico-politici che rendevano necessaria l'unificazione. Si aggiunsero le angherie del governo permettessero di restare a Roma come sovrano "non pur di Roma, ma dell'Italia". Pio IX considerò la proposta come un'"insolenza", e ne proibì la ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di Libia, in La Toscana nell'Italia unita, Firenze 1962, pp. 219-331; B. Caizzi, Storia dell'industria italiana, Torino 1965, p. 341; R. Prodi, IlProtezionismo nella Politica e nell'industria italiana dall'unificazione al 1887, in Nuova rivista stor ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] penetrazione; qui, e non nei campi aperti dell’Italia settentrionale, le armate immaginate da Pepe, benché vita a Torino, dove morì l’8 agosto 1855.
Dopo l’unificazione, per volontà della moglie, la sua salma fu trasferita dalla capitale sabauda, che ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...